Novità dal Governo, ora ti spettano 330 euro al mese e puoi richiederli facilmente: la procedura ufficiale

Sono in arrivo ben 330 euro da parte dell’INPS se si è affetti da tali malattie. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito. 

L’Italia, si sa, versa in condizioni economiche sempre più disastrose da diversi anni. Ed infatti il governo sta provvedendo a stanziare diversi bonus e agevolazioni per aiutare i cittadini più colpiti dalla crisi economica. Diversi infatti i bonus erogati nell’ultimo anno.

Bonus di 330 euro da parte dell'Inps: ecco chi può beneficiarne
Inps eroga 330 euro a chi è affetto da tali malattie: ecco come far richiesta – arabonormannaunesco.it

Ma oggi è in arrivo una nuova agevolazione da parte dell’INPS di 330 euro destinata a coloro che sono affetti da particolari patologie. Se ti stai chiedendo chi può presentare domanda e come poterne beneficiare, sei nel posto giusto. Ecco dunque svelato tutto quello che devi sapere in merito a tale beneficio economico. Non ti resta che continuare la lettura.

INPS eroga 330 euro se soffri di tali malattie: ecco come beneficiarne

Come detto precedentemente, ci sono diverse patologie che possono colpire il soggetto e che in base alla gravità possono ottenere riconosciuta un indennità di 330 euro da parte dell’INPS. Molte di queste patologie possono infatti rendere la persona invalida. Proprio per questo motivo prendono il nome di malattie invalidanti e sono riconosciute dall’INPS.

Nuovo bonus da 330 euro se soffri di queste malattie, te lo eroga l'INPS
L’Inps ha stanziato un’agevolazione di 330 euro al mese per chi è colpito da queste malattie: ecco spiegato il tutto – arabonormannaunesco.it

Questa la definizione della legge n. 118/1971, in merito agli invalidi civili. Definiti come cittadini “affetti da minorazione congenita o acquista” comprendenti di “esiti permanenti delle infermità fisiche o psichiche o sensoriali che comportano un danno funzionale permanente, anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenie di carattere organico o dismetabolico, insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore a un terzo, o se minori di anni 18, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età”.

Dunque per essere riconosciuto come persona che rientra nell’invalidità civile, il soggetto deve avere dimezzata o invalidata completamente la capacità lavorativa e ciò deve essere dimostrabile. Ed inoltre deve avere un’età compresa tra 18 e 67 anni. Chi ha un’età inferiore o superiore a queste per essere riconosciuto come tale, deve dimostrare di essere incapace di svolgere tali attività.

La percentuale del bonus varia in base alla gravità del problema. Se superiore al 74% dà diritto alla pensione di invalidità. Se pari al 100% dà diritto alla pensione di inabilità. Per le percentuali inferiori spettano soltanto alcune agevolazioni, ma non tale indennità. Tra le patologie troviamo malattie che coinvolgono diversi apparati, tra cui: apparato circolatorio, respiratorio, endocrino, urinario, uditivo, digerente, visivo, osteoarticolare, endocrino, neurologico.  Comprese anche alcune patologie oncologiche.

Per chi ha un’invalidità compresa tra il 74% e il 99% il reddito non deve superare i 5.725,46 euro. Invece per chi ha riconosciuto invalidità al 100% la soglia è 19.461,12 euro. Questo è tutto quello che c’è da sapere in merito, ma per ulteriori dettagli puoi rivolgerti ai rispettivi canali telematici.

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