Il 2024 può partire con grande ottimismo per la Ferrari, i tifosi della Rossa possono sognare in vista della nuova stagione. Se lo dice lui..
Da ormai 16 anni, la Ferrari non conquista il titolo piloti nel Mondiale di Formula Uno. Quindici ne sono passati dall’ultima affermazione nella classifica dei costruttori. Un digiuno lungo, lunghissimo, quasi inaccettabile per una realtà storica e leggendaria dell’automobilismo. Anche se non totalmente inusuale, nella storia del Cavallino Rampante. Di anni, infatti, ne erano passati 21, tra la vittoria di Jody Scheckter e quella di Michael Schumacher che aveva riaperto un grande ciclo per le Rosse all’inizio del nuovo millennio.
L’ultimo ad alzare le braccia al cielo è stato Kimi Raikkonen nel 2007. L’anno dopo, l’ultima vittoria nel mondiale costruttori, ma con la beffa contro un giovanissimo Hamilton per Felipe Massa nell’ultimo atto in Brasile.
Ci hanno provato il brasiliano, Fernando Alonso, Sebastian Vettel, Charles Leclerc a riportare in auge la Ferrari ma senza successo. C’era grande attesa nella scorsa stagione, dopo i progressi del 2022, per confermarsi come antagonisti designati della Red Bull. Tuttavia, fin dalla prima gara la superiorità della vettura di Verstappen è stata inavvicinabile e non soltanto per la Ferrari che di suo ha faticato davvero tanto e soltanto nella parte finale dell’annata ha ritrovato la giusta competitività.
“La Ferrari può battere la Red Bull”: l’annuncio che infiamma tutti i tifosi della Rossa
Ora, gli interrogativi per il 2024 sono molti. Si è intravisto qualcosa di meglio nelle ultime gare della stagione 2023 con Leclerc di nuovo sul podio in pianta stabile (due secondi posti e un terzo posto nelle ultime quattro gare). E dietro le quinte si parla di una nuova Ferrari che avrebbe limato alcuni dei suoi difetti e recuperato velocità in pista anche se solo i Test e un confronto diretto rivali ci diranno se le buone impressioni possano davvero concretizzarsi.
A infondere coraggio e ottimismo ai tifosi della Ferrari arrivano le dichiarazioni di un grande esperto di Formula Uno che ritiene la Rossa in grado di giocarsi le sue chances per rendere il Mondiale quanto meno più incerto.
Ci riferiamo all’ex numero uno del Formula 1, Bernie Ecclestone che, in un’intervista alla ‘Bild’ ha spiegato: “Se c’è qualcuno che può insidiare il dominio della Red Bull, è certamente la Ferrari, che ha una macchina e dei piloti migliori rispetto alla Mercedes“.
Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno l’obbligo di provarci. Competitivi lo scorso anno in qualifica (quattro pole per il monegasco, due per lo spagnolo), assai meno in gara, con la sola vittoria di Sainz a Singapore.
