Farmaci contro il raffreddore banditi dall’Aifa, la nota ufficiale “Interrompere immediatamente l’uso”

L’AIFA si è infatti adeguata a quanto già disposto dall’EMA: ecco quali sono i farmaci che non devono assolutamente essere assunti

Nel bel mezzo della stagione dell’influenza, una bomba è scoppiata nel mondo dei farmaci da banco: alcuni dei trattamenti più popolari per il raffreddore sono stati proibiti dalle autorità sanitarie in diverse nazioni. Questa mossa ha scatenato preoccupazione e confusione tra i consumatori, che si affidano a questi rimedi per alleviare i sintomi del raffreddore comune. Ecco di quali farmaci parliamo.

Farmaci proibiti, AIFA
Allarme dell’AIFA su alcuni farmaci contro il raffreddore – (arabonormannaunesco.it)

L’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) si è infatti adeguata a quanto già disposto dall’EMA (Agenzia Europea per i medicinali). Il fenomeno non è nuovo nel settore farmaceutico, con precedenti casi di rimozione di farmaci dal mercato a causa di preoccupazioni sulla sicurezza e sull’efficacia. Tuttavia, questa recente stretta sulle medicine da banco ha sollevato interrogativi sulla regolamentazione e sulla sorveglianza del settore farmaceutico.

Alcuni esperti sottolineano l’importanza di educare il pubblico sull’uso sicuro dei farmaci e di promuovere alternative più sicure e efficaci per il trattamento del raffreddore comune. Inoltre, c’è un crescente appello per una maggiore trasparenza da parte delle aziende farmaceutiche riguardo alla sicurezza dei loro prodotti e per una vigilanza più rigorosa da parte delle autorità sanitarie.

In risposta a questa controversia, molte persone stanno cercando soluzioni alternative per alleviare i sintomi del raffreddore, come rimedi naturali, tisane e pratiche di auto-cura. Tuttavia, è fondamentale consultare sempre un medico prima di assumere qualsiasi tipo di trattamento, anche se disponibile senza prescrizione medica.

I farmaci contro il raffreddore proibiti

Le autorità sanitarie hanno emesso divieti su farmaci contenenti ingredienti attivi come la pseudoefedrina citando gravi rischi per la salute associati al loro uso improprio. In passato, questo composto è stato collegato a effetti collaterali pericolosi, tra cui aumento della pressione sanguigna, disturbi cardiaci e reazioni avverse gravi.

Farmaci proibiti, AIFA
I farmaci contro il raffreddore proibiti dall’AIFA – (arabonormannaunesco.it)

Oggi, invece, vengono segnalati dei casi di sindrome da encefalopatia posteriore reversibile (PRES), così come di sindrome da vasocostrizione cerebrale reversibile (RCVS). In particolare, questi farmaci sono sconsigliati ai soggetti affetti da ipertensione grave o non controllata. L’AIFA proibisce anche per chiunque soffra di malattia renale o insufficienza renale acuta o cronica.

Oltre all’immediata sospensione dell’assunzione, l’AIFA consiglia anche di consultare un medico alla prima comparsa di sintomi. In particolare, tra quelli più indicativi di una possibile patologia il mal di testa “a rombo di tuono”, cioè quello che impiega alcuni minuti per propagarsi su tutto il cranio.

Ecco alcuni esempi tra i prodotti di maggior consumo contenenti pseudoefedrina: Actifed compresse, Aerinaze, Aspirin Complex, Clarinase, Humex rhume, Nurofen Influenza Raffreddore.

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