Non solo il fumo è una cattiva abitudine, ce ne sono alcune che nessuno immagina che hanno un’incidenza elevatissima sulla salute.
Che fumare faccia male è una questione consolidata e chiara a tutti, il problema è che ci sono tante altre cattive abitudini che hanno comunque incidenza elevata e che vengono ancora oggi prese alla leggera. È fondamentale identificarle per capire di cosa si tratta e come gestirle.
In particolare si parla di una condizione in grado di generare oltre duecento tipi di patologie diverse che ha un’ampia mortalità in Italia e che le persone continuano a mettere in pratica non curanti di quello che realmente rischiano ogni giorno.
La cattiva abitudine che causa duecento tipi di patologie diverse
Il consumo di alcolici ha un’incidenza preoccupante sulla salute, si stima infatti che sia la causa del decesso di oltre 17 mila persone ogni anno, ad oggi è quindi tra le principali cause di decesso della cittadinanza, quando si tratta di morti prevedibili. Responsabile del 5.5% dei morti in tutta Europa, con patologie gravi come cancro, cirrosi epatica, malattie cardiovascolari e lesioni. Secondo le società scientifiche non c’è una dose sicura, come si potrebbe immaginare. Bere poco è meno rischioso rispetto a bere tanto ma non è sicuro al 100%, per ottenere questo dato bisogna semplicemente non bere affatto.
L’alcol danneggia vari sistemi e apparati, in primis quello gastrointestinale, il sistema immunitario, endocrino, respiratorio, cardiocircolatorio, causa problemi al sangue, ai muscoli, può causare tumori. Il fatto che si possano contare oltre duecento patologie tutte riconducibili a questa condizione, sicuramente sottolinea quanto sia gravosa per la salute e quindi cosa si rischia a lungo termine.
Oggi si parla molto di fumo di sigaretta e criticità legate ma tantissimi, anche giovanissimi, non comprendono a fondo quanto sia altrettanto pericoloso il consumo ripetuto di alcol nel tempo. Non solo in maniera diretta ma anche indiretta, basti pensare al numero di incidenti su strada.
Bere molto può portare anche a condizioni improvvise come traumi, ipotermia, ustioni, overdose. Tra le malattie primarie ci sono sicuramente quelle a carico del fegato come cirrosi, steatosi, epatite, ma vi sono una serie di infiammazioni che riguardano l’intero tratto digerente che possono rivelarsi fatali nel tempo. Il sistema immunitario inizia a ritardare la capacità di guarire delle ferite, ha un’infiammazione cronica e riduce le difese immunitarie quindi è indirettamente più esposto.
Il sistema endocrino arriva ad avere disturbi alla tiroide e alle ghiandole surrenali, con la possibile comparsa del diabete. Si possono sviluppare polmoniti, pressione alta, aritmie, infarto, ictus, neuropatie. Tra i tumori più incidenti vi sono quello del cavo orale, della gola, dell’esofago, del colon e del fegato.