Milano, 21 dicembre 2025 – Due persone sono state investite questa mattina in via Fabio Filzi, a Milano, dopo che un uomo, in fuga a bordo di una utilitaria, ha perso il controllo del mezzo e le ha travolte sul marciapiede. È successo poco dopo le 8, quando la strada, come raccontano i residenti, è già piena di pendolari e lavoratori diretti verso la Stazione Centrale. Sul posto sono subito intervenuti gli agenti della Polizia Locale e i sanitari del 118. L’uomo alla guida – secondo le prime informazioni raccolte – aveva appena abbandonato una discussione con un altro automobilista e, cercando di allontanarsi rapidamente, ha colpito i due pedoni prima di dileguarsi.
Le vittime: una donna e un giovane, trasportati in codice rosso
I due feriti, una donna di 52 anni e un ragazzo di 19, sono stati soccorsi pochi minuti dopo l’impatto. “L’abbiamo vista cadere e gridare”, ha raccontato al telefono una commessa di un bar vicino. I sanitari li hanno stabilizzati sul posto, poi trasferiti d’urgenza all’ospedale Niguarda e al Policlinico: sono entrambi in gravi condizioni, ma secondo fonti ospedaliere sarebbero fuori pericolo di vita. Non ci sono altri coinvolti.
La dinamica: fuga dopo lite stradale
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Locale, tutto sarebbe nato da una lite tra automobilisti scoppiata poco prima all’altezza di via Tonale. “Abbiamo sentito urlare, poi una macchina ha accelerato fortissimo”, ha spiegato un lavoratore della zona. L’uomo alla guida – la cui identità non è ancora nota – avrebbe ignorato l’alt degli agenti che erano già stati allertati per la discussione, scappando verso via Filzi. Proprio in quel tratto, il conducente ha perso il controllo della utilitaria – si tratterebbe di una Fiat Punto grigia – finendo sul marciapiede. Alcuni testimoni riferiscono che il veicolo procedeva “a zig zag” e che “non sembrava intenzionato a fermarsi”.
Le indagini: telecamere e caccia al fuggitivo
Le telecamere di sorveglianza presenti tra via Filzi e la Stazione Centrale potrebbero ora fornire elementi utili all’identificazione del pirata della strada. Gli agenti stanno acquisendo i video degli esercizi commerciali della zona e visionando le immagini del circuito comunale. “Abbiamo già alcuni elementi sul veicolo – targa parziale e colore – e confidiamo di risalire al responsabile”, ha dichiarato nel pomeriggio il comandante della Polizia Locale Marco Paolini. Nel frattempo, sono stati istituiti posti di blocco nelle principali arterie del centro.
Paura tra i passanti: “Mai visto una cosa simile qui”
La scena ha scosso molti dei presenti. Alcuni pendolari, ancora sotto shock due ore dopo, si sono fermati a parlare con i giornalisti davanti alle transenne che chiudevano parte del marciapiede. “L’auto è arrivata all’improvviso – nemmeno il tempo di reagire”, ha detto Giuseppe, camiciaia storica del quartiere. Diversi hanno raccontato di non aver mai assistito a episodi simili in questa zona, anche se il traffico intenso del mattino spesso genera tensioni tra automobilisti.
Il contesto: incidenti in aumento nella zona Stazione Centrale
Secondo i dati diffusi dalla Polizia Municipale, la zona della Stazione Centrale ha registrato nel 2025 un incremento degli incidenti stradali del 12% rispetto all’anno precedente. Si tratta soprattutto di sinistri che coinvolgono pedoni o ciclisti durante le ore di punta. La causa principale? Velocità sostenuta e mancate precedenze. Il Comune – già nelle scorse settimane – aveva annunciato l’installazione di nuove telecamere e attraversamenti rialzati, ma i lavori non sono ancora conclusi.
Ricerche in corso: l’appello delle forze dell’ordine
Nel primo pomeriggio, la Questura ha invitato chiunque abbia assistito all’incidente o abbia informazioni utili sulla fuga a mettersi in contatto con la centrale operativa (numero verde 02 0202). “Chiediamo la collaborazione dei cittadini”, ha ribadito Paolini. Il caso resta aperto: la priorità degli investigatori è ora identificare e fermare il responsabile prima che possa provocare altri danni.
La città resta scossa: si attende nelle prossime ore che dalle indagini emergano dettagli nuovi sulla dinamica e soprattutto sulla figura dell’automobilista fuggitivo. Un episodio che riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale proprio nel cuore di Milano.
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Ecco la versione rivista:
Milano, 21 dicembre 2025 – Due persone sono state investite questa mattina in via Fabio Filzi, nel cuore di Milano. Un uomo alla guida di una piccola utilitaria è fuggito dopo aver perso il controllo dell’auto sul marciapiede travolgendo due passanti. Erano poco dopo le otto quando è successo tutto — l’orario in cui la strada si riempie di pendolari diretti verso la Stazione Centrale.
Sul posto sono arrivati subito gli agenti della Polizia Locale insieme ai sanitari del 118. Dalle prime informazioni sembra che il conducente fosse appena uscito da una discussione con un altro automobilista; nella fretta di andarsene ha investito le due persone per poi sparire.
Le vittime: donna e giovane gravi ma fuori pericolo
Le due persone ferite sono una donna di 52 anni e un ragazzo di 19 anni. Sono stati soccorsi pochi minuti dopo l’impatto. Una commessa del bar vicino racconta: “L’abbiamo vista cadere a terra mentre urlava”. I medici li hanno stabilizzati sul posto prima di portarli d’urgenza all’ospedale Niguarda e al Policlinico.
Entrambi sono gravi ma — assicurano dall’ospedale — fuori pericolo di vita. Fortunatamente nessun altro è rimasto coinvolto nell’incidente.
La dinamica: lite tra automobilisti finita male
Secondo gli accertamenti della Polizia Locale tutto nasce da una lite scoppiata poco prima in via Tonale tra due guidatori. Un testimone spiega: “Abbiamo sentito urla poi un’auto è schizzata via come impazzita”. Il conducente dell’utilitaria — ancora senza nome — non si è fermato neppure davanti all’alt dei vigili chiamati per sedare la discussione ed è fuggito verso via Filzi.
Ed è lì che ha perso il controllo della Fiat Punto grigia finendo sul marciapiede dove ha colpito i pedoni. Alcuni presenti hanno detto che l’auto zigzagava ed era chiaro che non voleva fermarsi.
Le indagini puntano sulle telecamere
Ora si cercano conferme nelle immagini delle telecamere lungo via Filzi fino alla Stazione Centrale per identificare il pirata della strada. La polizia sta raccogliendo filmati dalle attività commerciali vicine mentre controlla anche quelli pubblici.
Il comandante Marco Paolini dice chiaramente: “Abbiamo alcuni dettagli sull’auto — colore e targa parziale — speriamo presto venga preso”. Nel frattempo ci sono posti di blocco nei punti più importanti del centro per cercare il fuggitivo.
Passanti sconvolti: «Non avevo mai visto nulla del genere»
Molti passanti restano sotto choc anche ore dopo l’incidente; alcuni si fermano davanti alle transenne lungo il marciapiede per raccontare cosa hanno visto ai giornalisti presenti.
Giuseppe — uno storico camiciaio della zona — spiega così: “L’auto è spuntata all’improvviso, nessuno ha fatto in tempo a muoversi”. In tanti dicono che da queste parti non erano mai successi episodi così violenti anche se ammettono che al mattino c’è sempre traffico intenso che mette pressione agli automobilisti.
Incidenti in crescita attorno alla Stazione Centrale
I dati forniti dalla Polizia Municipale mostrano come nel 2025 gli incidenti nella zona intorno alla Stazione Centrale siano aumentati del 12% rispetto al 2024.
Si parla soprattutto di scontri con pedoni o ciclisti durante le ore più trafficate; spesso la causa principale resta l’eccesso di velocità o il mancato rispetto delle precedenze.
Il Comune aveva già annunciato nei giorni scorsi interventi come nuove telecamere e attraversamenti rialzati ma i lavori non sono ancora terminati.
Le forze dell’ordine lanciano un appello
Nel primo pomeriggio la Questura ha chiesto a chiunque abbia visto qualcosa o abbia informazioni sulla fuga dell’uomo coinvolto nell’incidente di chiamare subito il numero verde 02 0202.
“Contiamo sull’aiuto dei cittadini”, ripete Paolini; intanto le indagini vanno avanti serrate per trovare chi si è dato alla fuga prima che possa causare altri guai.
La città resta ancora scossa dall’accaduto mentre si attendono aggiornamenti dalla polizia su cosa sia davvero successo quella mattina e su chi sia quell’automobilista fuggitivo capace di seminare panico proprio nel cuore pulsante milanese.
