Milano, 7 dicembre 2025 – Otto persone sono finite in ospedale nella notte tra sabato e domenica, ricoverate nella camera iperbarica del Niguarda, dopo una grave intossicazione da monossido di carbonio. È successo in un appartamento privato nel quartiere di Baggio, poco dopo mezzanotte. Secondo i primi accertamenti dei vigili del fuoco, la causa sarebbe un guasto all’impianto di riscaldamento.
All’una e venti circa è arrivata una chiamata al 112: diversi componenti di una famiglia si erano sentiti male. Si tratta di una famiglia egiziana, composta da quattro adulti e quattro bambini tra i sei e i dodici anni. In via Forze Armate sono arrivati cinque mezzi del 118 insieme ai vigili del fuoco. “Li abbiamo trovati coscienti ma molto confusi”, racconta uno dei paramedici intervenuti.
Dentro l’appartamento l’aria era pesante. “Sentivamo un odore strano, quasi di bruciato”, ha detto un vicino, attirato dal via vai dei soccorsi. Gli operatori hanno subito fatto uscire tutti mentre i pompieri controllavano gli ambienti. I primi esami hanno rilevato livelli alti di carbossiemoglobina nel sangue delle vittime, confermando l’intossicazione acuta da monossido.
Una volta fuori dall’appartamento la famiglia è stata portata d’urgenza al Centro Iperbarico dell’Ospedale Niguarda, specializzato nei casi di intossicazione da monossido. Fonti ospedaliere raccontano che tutti erano lucidi ma sofferenti. Per due bambini le condizioni sono “serie ma stabili”: per entrambi è stato necessario il trattamento iperbarico immediato. Sono rimasti sotto osservazione con prognosi riservata. Gli adulti invece potrebbero essere dimessi nelle prossime 48 ore.
I vigili del fuoco hanno messo sotto sequestro la caldaia e stanno controllando tutto l’impianto. “Stiamo verificando la canna fumaria e la manutenzione della caldaia”, spiega uno degli agenti sul posto. Dalle prime ipotesi sembra che il monossido sia arrivato a causa di una combustione incompleta, forse dovuta a un filtro otturato o a una scarsa ventilazione dei locali.
Le autorità sottolineano che l’intervento rapido dei soccorsi ha evitato guai peggiori. La polizia locale ha raccolto testimonianze e acquisito i documenti relativi alle ultime revisioni dell’impianto. Intanto in zona cresce la preoccupazione: molti residenti si informano sugli obblighi di manutenzione e sui rischi legati alle stufe domestiche.
Il caso torna a far luce sui rischi spesso ignorati dell’intossicazione da monossido di carbonio, gas inodore e invisibile prodotto dalla combustione incompleta. Ogni anno in Italia si registrano circa 1.500 ricoveri per questo motivo, soprattutto nei mesi freddi quando gli impianti restano accesi per molte ore, secondo l’Istituto Superiore di Sanità. Gli esperti raccomandano controlli regolari alle caldaie e una buona ventilazione negli ambienti chiusi.
“Serve poco per evitare tragedie: una manutenzione annuale e qualche attenzione in più”, avverte Giovanni Pavan, tecnico della zona Baggio. Ma – confida – “spesso le persone non si accorgono o sottovalutano i primi segnali”. Mal di testa, nausea, debolezza improvvisa sono campanelli d’allarme da non ignorare.
Mentre continuano i rilievi tecnici nell’appartamento, dal reparto iperbarico arriva una voce sommessa: “Ora pensiamo solo ai bambini”, dice il capofamiglia attraverso una parente arrivata poco dopo l’alba. Le prossime ore saranno decisive per il recupero completo dei piccoli, ancora sotto stretto controllo medico.
Nel quartiere Baggio la notizia si è diffusa in fretta. Nel condominio alcuni inquilini dicono di sentirsi sollevati per lo scampato pericolo ma anche preoccupati. La notte tra il 6 e il 7 dicembre lascia il segno: “Non pensavamo potesse succedere qui, così vicino a casa nostra”. Solo ora – con l’emergenza passata – molti cercano davvero informazioni su cosa sia il monossido e come proteggersi.
Catania, 7 dicembre 2025 – La Procura di Catania ha aperto un fascicolo per lesioni…
Sant’Agata di Militello (Messina), 7 dicembre 2025 – Nella notte tra il 6 e il…
Torino, 7 dicembre 2025 – Oltre cinquanta eventi sparsi tra la Mole Antonelliana, musei e…
Milano, 7 dicembre 2025 – Questa mattina, davanti al Teatro alla Scala, una piazza piena…
Roma, 7 dicembre 2025 – Greta Scicchitano, nata nel 1989, ha preso le redini come…
Pantelleria, 7 dicembre 2025 – La coltivazione della vite ad alberello ha conquistato un riconoscimento…