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Roma, 12 dicembre 2025 – Saranno fino a dodici i giovani selezionati per un nuovo progetto che prenderà il via a Roma nelle prossime settimane. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alle Politiche Sociali di Roma Capitale, è rivolta a ragazzi tra i 18 e i 30 anni. L’obiettivo è accompagnarli in un percorso che unisce formazione e inserimento nel mondo del lavoro, grazie anche alla collaborazione con diverse realtà del terzo settore attive nella città.

Giovani e lavoro: una nuova chance a Roma

La selezione, che si chiuderà entro fine gennaio, riguarda giovani residenti nel Comune di Roma. A confermarlo oggi è stata la vicesindaca Francesca Rossi, durante una conferenza stampa a Palazzo Senatorio. «Vogliamo dare strumenti concreti – ha detto Rossi – a chi sta cercando una strada dopo il diploma o la laurea. Questo non è un semplice tirocinio, ma un percorso vero fatto di formazione e lavoro».

Secondo quanto riferito dall’Assessorato, la prima fase prevede incontri di orientamento professionale, sia individuali che di gruppo, nella sede di via Merulana 109. Gli appuntamenti partiranno dal 10 febbraio. Qui i candidati saranno valutati da una commissione composta da rappresentanti del Comune e delle associazioni coinvolte.

Formazione sul campo e tirocini: il cuore dell’esperienza

Dopo la selezione, i dodici giovani accederanno a un ciclo di workshop pratici su temi come comunicazione, gestione dei conflitti, organizzazione eventi e progettazione sociale. I corsi saranno tenuti da esperti del settore, tra cui Alessio Gallo della cooperativa “Nuova Strada” e Martina De Angelis dell’associazione “Officine Sociali”, volti noti del panorama romano delle ONG.

Ma non finisce qui: il progetto include anche un periodo di tirocinio retribuito presso le realtà coinvolte, dalla Caritas al Centro Astalli fino alle cooperative più piccole nei municipi IV e VI. «I ragazzi saranno subito messi alla prova su progetti concreti – spiega Gallo – per capire davvero come funziona il lavoro quotidiano nel terzo settore».

Come partecipare: cosa serve e come fare

La domanda va presentata solo online, attraverso la piattaforma attiva sul sito del Comune. Chi vuole provare deve allegare curriculum aggiornato, lettera motivazionale e copia del documento d’identità. Seguirà poi un colloquio conoscitivo con la commissione, in presenza o via videochiamata.

I criteri principali per essere ammessi sono età, residenza a Roma e reale motivazione nel voler intraprendere questo percorso nel sociale. Verranno considerate anche eventuali esperienze nel volontariato. I nomi dei dodici selezionati usciranno entro la prima settimana di febbraio; subito dopo partiranno le attività.

Un esperimento per combattere la disoccupazione giovanile

Il progetto nasce come tentativo per fermare l’aumento della disoccupazione tra i giovani in città. Secondo l’ISTAT, oltre il 27% dei romani tra i 18 e i 29 anni non ha un lavoro stabile. «Serve fare qualcosa di strutturato per cambiare davvero le cose», ha sottolineato Rossi oggi.

L’idea è quella di ripetere l’esperienza negli anni a venire, magari con più partecipanti. «Vogliamo seguire da vicino come va – aggiunge la vicesindaca – ascoltando chi partecipa. Solo così capiremo se può funzionare anche altrove».

La notizia ha ricevuto apprezzamenti dalle principali organizzazioni studentesche della capitale. Leonardo Serra della Rete degli Studenti Medi Lazio ha parlato di «passo avanti», sperando che iniziative simili possano estendersi ad altri ambiti.

Info utili per chi vuole candidarsi

Tutte le informazioni sono disponibili sul portale del Comune nella sezione “Politiche sociali”. Il termine ultimo per inviare la domanda è il 20 gennaio 2026 alle ore 23:59. Nei prossimi giorni arriveranno aggiornamenti sui canali ufficiali.

Per domande o supporto è possibile scrivere all’indirizzo email giovaniroma@comune.roma.it oppure chiamare il numero verde 800 123456 durante gli orari d’ufficio.