Spotify Wrapped 2025: Sfera Ebbasta è l’artista più ascoltato in Italia, il rap domina gli ascolti

Milano, 3 dicembre 2025 – È arrivato puntuale anche quest’anno il report di Wrapped 2025, la classifica che fa il punto sulle preferenze musicali degli italiani. Come ormai da qualche anno a questa parte, è il rap italiano a farla da padrone, confermandosi il genere più amato sulle piattaforme digitali. Spotify ha diffuso questa mattina i dati alle 9 in punto: tra i primi dieci artisti più ascoltati, spiccano ancora una volta i nomi della scena urban.

Il rap italiano domina ancora: numeri e voci dalla scena

Guardando le classifiche di Wrapped 2025, si nota come il rap resti una presenza forte e costante. Lo spiegano direttamente da Spotify Italia: “Il rap è il cuore pulsante della musica giovane”. Tra i protagonisti non mancano Sfera Ebbasta, ormai un habitué della top ten, seguito da vicino da Lazza e da Geolier, che con i suoi numeri record ha conquistato anche il pubblico più vasto. L’unica donna in top ten è Annalisa, che si piazza al quarto posto, subito davanti a Rhove. Complessivamente, le prime dieci canzoni hanno superato quota 1,3 miliardi di streaming in Italia. A commentare il dato è Elena Cocco, responsabile editoriale di Spotify Italia: “Il rap non è solo un fenomeno di grandi città come Milano o Napoli, ma coinvolge tutta la penisola”.

Non sono mancate le sorprese: la canzone più ascoltata nel periodo gennaio-novembre è risultata essere “Acqua e sale” di Geolier. Dietro di lei si posiziona “Brilla”, firmata da Lazza insieme a Tedua. Un trend che sembra davvero difficile da fermare.

Cosa ascoltano gli italiani? I nuovi trend

Dietro questo boom ci sono dati interessanti. Il pubblico più attivo resta quello tra i 18 e i 25 anni: sono loro a cambiare velocemente le abitudini di ascolto sulla piattaforma. Da notare anche la crescita del tempo dedicato alle playlist tematiche: nel 2025, spiegano gli esperti Spotify, le playlist dedicate al rap o all’hip hop sono cresciute del 17%. Un dato curioso riguarda la diffusione geografica: nelle province di Napoli, Torino e Bari gli ascolti degli artisti urban superano del 24% la media nazionale.

Un’altra tendenza in crescita riguarda le collaborazioni tra artisti: le tracce con più voci stanno diventando sempre più popolari. Segno che la scena musicale italiana tende a unirsi invece che dividersi. Non sorprende quindi vedere come molte hit nate su TikTok finiscano per dominare anche su Spotify. A sottolinearlo è Michele Dotti, critico musicale milanese: “Oggi un singolo virale su TikTok spesso anticipa quello che poi spopola nelle classifiche Wrapped”.

Rap e giovanissimi: un legame sempre più forte

Il fenomeno rap cresce soprattutto tra i giovanissimi. Rispetto allo scorso anno, la fascia tra i 13 e i 17 anni pesa quasi per il 28% negli ascolti delle playlist urban. A raccontarlo con un sorriso è Francesca, insegnante bergamasca: “Mio figlio conosce tutte le parole a memoria – mi dice – e lo sento cantare Sfera già alle sette del mattino”. Le scuole diventano così i primi luoghi dove si parla delle nuove uscite: quando Lazza lancia un album o Anna pubblica un singolo, si commenta prima nei corridoi che in radio.

Certo, non tutti sono entusiasti: alcuni genitori intervistati nel quartiere Porta Romana ammettono di essere preoccupati per certi testi. Ma tutti riconoscono quanto il rap sia oggi una parte fondamentale del linguaggio dei ragazzi. E non è solo una faccenda italiana: Wrapped segnala infatti un aumento anche degli ascolti di rap francese e latinoamericano nel nostro paese.

Wrapped 2025 racconta la società digitale

Il successo del rap in questa edizione di Wrapped riflette qualcosa di più grande rispetto al semplice gusto musicale. Le classifiche diventano lo specchio delle nuove generazioni e dei loro modi di esprimersi. Carlo Pastore, conduttore radiofonico, commenta così: “Non sorprende affatto che il rap resti al primo posto, perché parla ai ragazzi nella loro lingua”. Qualche critica c’è sulla scarsa presenza femminile nella top ten; cresce invece l’apprezzamento per le produzioni indipendenti.

In sostanza, Wrapped 2025 conferma quello che ormai si sente nei bar e nelle strade da mesi: il rap italiano continua a essere la colonna sonora preferita da milioni di persone. E tutto lascia pensare che sarà ancora così per un bel po’.