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Scoprire le malghe e le generazioni attraverso l’obiettivo di Ulderica Da Pozzo

L’arte della fotografia ha il potere di raccontare storie e di preservare la memoria di culture e tradizioni. In questo contesto, la mostra fotografica “Passaggi – Sul fil dal timp” di Ulderica Da Pozzo si propone come un viaggio affascinante attraverso le malghe friulane, esplorando la loro bellezza e la complessità della vita che vi si svolge. Inaugurata il 3 agosto 2023 presso il Museo Etnografico Palazzo Veneziano di Malborghetto, questa esposizione offre un’opportunità unica di riflessione sulle generazioni che hanno abitato e lavorato in queste terre alte.

Un progetto collettivo per la valorizzazione delle tradizioni

Il progetto “Passaggi nelle terre alte” è frutto di una sinergia tra diverse istituzioni e comunità locali, tra cui Border Studio S.C., la Regione Friuli Venezia Giulia, la Comunità di montagna Canal del Ferro e Val Canale, e la Cooperativa Malghesi della Carnia e Val Canale. Questa collaborazione sottolinea l’importanza di preservare un patrimonio culturale che rischia di scomparire. Le malghe, simboli della cultura alpina, sono al centro di un processo di trasformazione, influenzato da fattori quali l’abbandono delle terre alte e i cambiamenti nelle modalità di gestione.

Un’esperienza immersiva tra fotografie e installazioni

La mostra di Ulderica Da Pozzo è suddivisa in due sezioni: la prima è allestita all’interno del museo, mentre la seconda presenta installazioni all’aperto in alcune malghe della zona, tra cui:

  1. Malga Zermula
  2. Malga Tarondon
  3. Rifugio Chiadinas
  4. Malga Pozof
  5. Malga Losa

Le fotografie, stampate su supporti resistenti agli agenti atmosferici, sono accompagnate da testi autografi della fotografa, che permettono ai visitatori di immergersi nel contesto unico delle malghe.

La voce delle nuove generazioni e il ruolo delle donne

Ulderica Da Pozzo è una fotografa etnoantropologica che, negli ultimi quarant’anni, ha dedicato la sua carriera a documentare non solo la vita quotidiana delle malghe, ma anche i cambiamenti socio-culturali delle comunità montane. Le sue immagini raccontano storie di vita, lavoro e tradizione, ma anche di sfide e trasformazioni. In particolare, il ruolo crescente delle donne nell’imprenditoria montana emerge come uno degli aspetti più significativi di questa evoluzione. Sempre più donne stanno assumendo posizioni chiave nella gestione delle malghe, contribuendo a una visione più inclusiva e innovativa dell’allevamento e della produzione lattiero-casearia.

Tuttavia, la mostra non si limita a celebrare il passato e il presente, ma affronta anche il tema del rischio di abbandono di alcune realtà. Le malghe, simboli di un patrimonio culturale inestimabile, sono minacciate da fenomeni come l’emigrazione giovanile e l’invecchiamento della popolazione, rappresentando una sfida per la sopravvivenza delle tradizioni legate alla montagna.

L’esposizione rimarrà aperta fino al 7 settembre 2023, offrendo l’opportunità di scoprire e apprezzare un mondo in continua trasformazione. Le fotografie di Ulderica Da Pozzo non sono solo documenti storici, ma finestre aperte su un mondo che merita di essere esplorato e conosciuto. La mostra invita i visitatori a riflettere sulla bellezza del paesaggio alpino e sull’importanza di preservarlo, rendendo omaggio a una cultura che continua a vivere attraverso le generazioni.

Antonella Romano

Sono una redattrice innamorata della Sicilia, e in particolare della mia Palermo. Fin da piccola, ho respirato l'aria vibrante di questa terra ricca di storia, cultura e tradizioni. Ogni vicolo di Palermo racconta storie antiche, e io non mi stanco mai di scoprirle e condividerle. Mi sono laureata in Lettere Moderne presso l'Università di Palermo, dove ho approfondito il mio amore per la scrittura e la narrazione. Dopo gli studi, ho avuto l'opportunità di collaborare con diverse testate giornalistiche e riviste locali, scrivendo articoli che esplorano le meraviglie artistiche, culinarie e naturalistiche della nostra isola. La mia vera passione, tuttavia, è raccontare la vita quotidiana della Sicilia e i suoi abitanti straordinari. Cerco di portare i lettori in un viaggio virtuale tra mercati colorati, spiagge dorate e festival affollati, sperando di trasmettere l'unicità e la bellezza di questa terra. Quando non sono dietro alla tastiera, mi piace camminare lungo la costa, visitare i mercati locali e assaporare piatti tradizionali cucinati con amore. Ogni giorno in Sicilia offre l'opportunità di scoprire qualcosa di nuovo e inaspettato, e non vedo l'ora di condividere queste esperienze con voi. Seguitemi nel mio viaggio attraverso la Sicilia, esplorando insieme cultura, sapori e tradizioni che rendono questa terra davvero speciale. Grazie per essere qui e per la vostra curiosità. Spero che attraverso le mie parole possiate innamorarvi della Sicilia tanto quanto lo sono io!

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