Dal 13 al 15 giugno, il Bosco Seleni di Lanusei si trasformerà in un palcoscenico magico per la seconda edizione di Ridda Selvaggia, il Festival di Letteratura per l’Infanzia. Questo evento, che celebra la bellezza dei libri e della natura, offre ai bambini e alle loro famiglie un’opportunità unica di esplorare il mondo attraverso letture, laboratori e performance artistiche. Promosso dal Comune di Lanusei e organizzato dalla Cooperativa Tuttestorie, il festival invita a immergersi nella fantasia, stimolando la curiosità e la creatività dei più piccoli.
L’ispirazione del festival
L’ispirazione principale del festival proviene dall’albo illustrato “Nel paese dei mostri selvaggi” di Maurice Sendak, un classico della letteratura infantile che parla di avventure e del viaggio interiore di un bambino. Questo tema si riflette nel contesto naturale del Bosco Seleni, un luogo incantevole che offre un’atmosfera ideale per l’esplorazione e la scoperta. La fusione tra letteratura e natura è centrale, creando un ambiente stimolante per i giovani partecipanti.
Un programma ricco di eventi
Il programma del festival è fitto e variegato, con circa 100 eventi pensati per bambini da 1 a 11 anni e le loro famiglie, oltre a insegnanti e curiosi di ogni età. L’inaugurazione del festival prevede un rito di lettura collettiva dell’albo “Nel Paese dei Mostri Selvaggi”, dando il via a tre giorni di eventi che includono:
- Laboratori creativi
- Incontri con autori e illustratori
- Azioni performative
- Esplorazioni nel bosco
Ogni attività è progettata per stimolare l’immaginazione e il desiderio di apprendere attraverso il gioco e la scoperta.
Tra le attività più interessanti ci sarà un laboratorio di autoritratto condotto dall’illustratrice e autrice Pia Valentinis, in cui i partecipanti potranno sperimentare diverse tecniche artistiche. Inoltre, “Qui si può provare” offrirà una postazione di disegno dal vivo per esprimere la propria creatività. Un altro appuntamento significativo è rappresentato dall’incontro di formazione per adulti “Persi nel Bosco”, a cura di Fabrizio Bertolino ed Emanuele Ortu, in collaborazione con il master “Albi Illustrati e Natura” dell’Università della Valle D’Aosta.
Attività per i più piccoli e per gli adulti
Per i più piccoli, ci saranno esperienze interattive come “Contakids” con l’attrice e performer Anna Fascendini, un’opportunità per esplorare il movimento e la narrazione in modo ludico. Inoltre, il progetto “Nati per Leggere” offrirà uno spazio permanente dedicato alla lettura con una mostra di libri sulla natura, pensati per bambini da 1 a 5 anni, in collaborazione con la biblioteca Angelino Usai di Lanusei e le lettrici volontarie della sezione regionale.
Le attività, essendo a numero chiuso, richiederanno prenotazione sul sito ufficiale del festival, riddaselvaggia.it, a partire dal 5 giugno. Questo approccio permette di gestire al meglio le partecipazioni e garantire a tutti un’esperienza intensa e coinvolgente.
Dopo il festival di giugno, il programma proseguirà in autunno, tra ottobre e novembre, con eventi dedicati alle scuole del territorio. Le classi di Lanusei, Arzana, Barisardo, Baunei, Cardedu, Elini, Ilbono, Loceri, Santa Maria Navarrese, Triei, Urzulei, Villanova e Villagrande Strisaili avranno l’opportunità di partecipare a 28 incontri e laboratori condotti da autori e illustratori. Questi eventi spazieranno da romanzi e libri illustrati a poesia e divulgazione, offrendo un’ampia gamma di stimoli per gli studenti.
In aggiunta agli eventi per bambini, saranno previste attività di formazione per adulti, rivolte a insegnanti, bibliotecarie, educatrici e genitori, che si svolgeranno nella Biblioteca Comunale di Lanusei. Queste sessioni di formazione sono fondamentali per fornire strumenti e conoscenze utili a chi lavora con i bambini, promuovendo la lettura e l’apprendimento in modo creativo e coinvolgente.
Ridda Selvaggia si pone così come un’importante occasione di crescita e apprendimento, non solo per i bambini ma anche per gli adulti che li accompagnano. Attraverso la letteratura, la natura e l’arte, il festival crea un ponte tra le generazioni, stimolando il dialogo e la condivisione di esperienze. Con la sua proposta ricca e diversificata, il festival si propone di rimanere nella memoria di tutti i partecipanti, contribuendo a formare una comunità più consapevole e appassionata della bellezza del mondo che ci circonda.
Questo festival rappresenta un esempio luminoso di come le iniziative culturali possano avere un impatto significativo sulla crescita e sull’educazione dei più piccoli, incoraggiando la loro curiosità e amore per la lettura e la natura.