La classifica del campionato potrebbe cambiare in caso di conferma della penalizzazione: spunta un nuovo caso simile a quello della Juventus
Negli ultimi dodici mesi abbiamo familiarizzato con termini quali penalizzazione e ricorso in merito al noto caso Juventus-plusvalenze che ha stravolto la classifica dello scorso campionato di Serie A.
Nella stagione in corso anche la Premier League è interessata da un caso simile. L’Everton, lo scorso 17 novembre, è stato sanzionato con ben dieci punti di penalizzazione – un evento che non ha precedenti in Inghilterra – per aver violato le rigide norme del Fair Play Finanziario interno alla Premier League. Quest’ultime impongono ai club dei paletti ben precisi da rispettare nel bilancio. In particolare, nell’ultimo triennio sportivo, le perdite dell’Everton avrebbero superato di oltre 20 milioni di sterline la soglia consentita.
I Toffees hanno presentato subito ricorso e sperano ora che venga accolto dalle autorità competenti. Malgrado la dirigenza dell’Everton professi la sua buona fede, alcuni esperti continuano ad avere grossi dubbi sulla linea difensiva decisa dal club. Per questo lo spettro della conferma dei dieci punti di penalizzazione diventa sempre più concreto.
Everton, si complica tutto: ricorso decisivo
La commissione indipendente scelta per giudicare il caso ha comunicato che emetterà un primo verdetto sul ricorso presentato dall’Everton a metà febbraio. Per il club di Liverpool, sarà un momento cruciale in quanto determinerà gran parte del suo futuro in Premier League. In questo momento, l’Everton è al terzultimo posto in classifica e quindi rischia la retrocessione in Championship.
Del caso Everton ha parlato ai microfoni di Football Insider, Kieran Maguire, esperto di finanza, il quale ha spiegato che il club punterà a trovare “difetti e contraddizioni” nella sentenza dei dieci punti di penalizzazione.
Grossomodo si potrebbe ripetere quanto fatto dai legali della Juventus nel loro ricorso contro la penalizzazione per le plusvalenze. A detta di Maguire, infatti, la difesa del club inglese non si baserà sulla ricerca di nuove prove, ma solo sull’eventuale reperimento di difetti nel precedente dispositivo di condanna.
Una scelta che Maguire ritiene sbagliata. “In appello l’Everton, piuttosto che presentare nuove prove, cercherà di trovare difetti e contraddizioni nelle attività procedurali della commissione iniziale“, ha confermato l’esperto. Stessa strategia della Juve, quindi, e si spera per l’Everton un esito diverso. I bianconeri, infatti, nel loro ricorso ottennero solo uno sconto della penalizzazione, non sufficiente ad evitare l’uscita dalla zona Champions.
