Milano, 13 dicembre 2025 – Da Nord a Sud, nelle grandi città come nei piccoli borghi, dicembre si accende di presepi, concerti ed eventi natalizi. Famiglie, visitatori e turisti – in aumento quest’anno secondo Federalberghi – trovano lungo tutta la Penisola un calendario fitto di appuntamenti. Tra luci soffuse e mercatini, l’atmosfera avvolge ogni generazione: è la storia di una tradizione che si rinnova, mescolando segni antichi a tocchi moderni.
A Napoli, in via San Gregorio Armeno, gli artigiani lavorano fin dall’alba. Le botteghe mostrano centinaia di statuine: c’è chi resta fedele al pastore classico e chi si diverte a scovare la caricatura dell’anno – anche stavolta non mancano personaggi famosi riprodotti in terracotta. “Ogni statuina ha la sua storia”, racconta Anna Esposito, 44 anni, dietro quel banco da più di vent’anni. Il presepe napoletano non è solo un’attrazione turistica: per molti è un legame con la memoria di famiglia.
Intanto, in provincia di Bergamo è il momento dei presepi viventi: a Cividate al Piano, domenica 15 dicembre alle 17, oltre sessanta figuranti trasformeranno il centro storico in una piccola Betlemme. La Pro Loco locale conta più di duemila visitatori attesi. Anche nel Sud Italia – da Matera a Caltagirone – le rappresentazioni coinvolgono interi quartieri. La partecipazione della gente resta altissima. “È un modo per stare insieme lontano dalla frenesia”, spiega don Giovanni D’Amato, parroco del Materano.
A Roma, all’auditorium Parco della Musica prosegue fino al 6 gennaio una rassegna di concerti natalizi con cori gospel, orchestre giovanili e cantanti italiani. I biglietti – dai 12 ai 35 euro – stanno andando a ruba per le serate clou come quella con l’Orchestra di Santa Cecilia del 22 dicembre alle 21. “L’interesse è forte, abbiamo già più prenotazioni rispetto allo scorso anno”, conferma la direzione della Fondazione Musica per Roma.
Più a nord, a Milano, il Teatro alla Scala ospita il tradizionale concerto del 24 dicembre con brani di Bach e Händel. I posti migliori sono andati esauriti settimane fa. In piazza Duomo invece, il 21 dicembre sera risuoneranno i canti natalizi dei cori parrocchiali. Non mancano i più piccoli: nelle scuole si susseguono prove e saggi e le insegnanti dicono che “l’entusiasmo contagia tutti”.
I mercatini di Natale registrano una crescita soprattutto nel Nord-Est. A Bolzano, secondo i dati della Camera di commercio locale, sono attesi oltre 150mila visitatori dal 10 dicembre al 6 gennaio. Gli stand offrono artigianato locale, specialità come strudel e vin brulè. Le luminarie si accendono ogni giorno alle 16 mentre il sabato sera in piazza centrale ci sono spettacoli per famiglie.
Anche nel Sud cresce l’offerta: a Palermo, in via Maqueda e dintorni, le bancarelle restano aperte fino a tardi. Il Comune ha organizzato eventi per bambini, laboratori creativi e spettacoli di burattini. I primi dati della Confcommercio regionale parlano di un aumento delle presenze rispetto allo scorso Natale.
Nonostante le previsioni di pioggia su gran parte del Centro-Nord nel weekend, la gente non rinuncia agli eventi. Molte famiglie scelgono comunque di uscire la sera o anticipare le visite ai presepi per evitare i giorni più affollati. Tra le città d’arte si vedono gruppi di turisti stranieri soprattutto a Venezia, Firenze e Roma.
Gli organizzatori confermano: “C’è voglia di normalità e condivisione”, racconta Marco Rizzi, presidente di un’associazione culturale milanese. Qualche difficoltà però non manca, soprattutto sul fronte sicurezza: la Prefettura di Napoli ha intensificato i controlli nelle zone più frequentate.
Tra bancarelle colorate, cori che provano in chiesa e laboratori per i più piccoli l’atmosfera delle feste attraversa tutta Italia. Il Natale 2025 si preannuncia tra i più partecipati degli ultimi anni anche grazie ai prezzi rimasti sostanzialmente stabili rispetto al 2024. “La gente vuole riscoprire il valore dello stare insieme”, confida una commerciante romana. Basta passeggiare tra le strade illuminate – dal centro di Milano alle vie storiche di Palermo – per capire che la tradizione continua a parlare alle persone, anche quando cambia forma o si adatta ai tempi.
Assisi, 13 dicembre 2025 – Questa mattina, nella Basilica superiore di San Francesco, uno dei…
Milano, 13 dicembre 2025 – Il 21 dicembre si accende un evento speciale al cinema…
Roma, 13 dicembre 2025 – Il riconoscimento Unesco al patrimonio italiano, confermato oggi dal Ministero…
Roma, 13 dicembre 2025 – Tre serate per ripercorrere una carriera che sfuma tra realtà…
Roma, 13 dicembre 2025 – La sera del 31 dicembre, alle 20:30, il Teatro Argentina…
Genova, 13 dicembre 2025 – La Sampdoria ha provato a ribaltare il risultato fino all’ultimo…