Categories: Arte

L’antichità diventa un gioco interattivo a villa giulia

Nel cuore di Roma, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia ha inaugurato una mostra che promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con l’antichità. “Miti greci per principi dauni” è il titolo di questa esposizione, che non solo mette in mostra 25 reperti di inestimabile valore, ma lo fa attraverso un approccio innovativo e altamente accessibile. L’obiettivo è rendere il patrimonio culturale non solo visibile, ma anche comprensibile e fruibile da un pubblico vasto e variegato, utilizzando strumenti mutuati dal mondo del gaming e del cinema.

La restituzione dei reperti storici

La mostra presenta un’importante collezione di vasi apuli e attici a figure rosse, recentemente restituiti dall’Altes Museum di Berlino. Questi reperti, un tempo trafugati dal noto trafficante d’arte Giacomo Medici, sono tornati in Italia grazie a un’operazione di diplomazia culturale. L’ambasciatore tedesco in Italia, Lucas Hans Dieter, ha sottolineato l’importanza di questa restituzione, definendola un passo fondamentale nella lotta contro il traffico illecito di antichità.

Un’esperienza immersiva e coinvolgente

L’innovativa curatela ha voluto creare un’esperienza immersiva e coinvolgente. Entrando nella sala espositiva, i visitatori si trovano avvolti in un’atmosfera suggestiva. Le opere vengono illuminate da fasci di luce che mettono in risalto i dettagli dei vasi, mentre una narrazione audiovisiva accompagna la visita, raccontando storie mitologiche legate ai reperti. Questo approccio si basa sull’idea che la storia non debba essere solo letta, ma vissuta.

Uno degli elementi chiave dell’esposizione è l’uso della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), un metodo progettato per facilitare la comprensione di testi complessi. I pannelli informativi sono stati redatti in modalità “Easy to read”, accompagnati da illustrazioni che semplificano i concetti espressi. Questo permette anche a chi ha difficoltà cognitive di accedere a informazioni storiche, rendendo la cultura davvero accessibile a tutti.

Tecnologie per l’inclusività

La mostra si avvale di grandi schermi che presentano video esplicativi in linguaggio dei segni italiano (LIS) e sottotitoli in inglese, permettendo ai visitatori di diverse nazionalità di comprendere e apprezzare appieno le narrazioni mitologiche. Massimo Osanna, direttore generale dei musei e curatore della mostra, ha evidenziato come questo approccio “a 360 gradi” sia parte di una strategia più ampia del Ministero della Cultura per promuovere l’inclusività nei musei italiani.

Inoltre, la mostra non solo celebra il ritorno dei reperti, ma offre anche un programma di prestiti “di ritorno” che prevede l’invio di opere italiane in Germania, contribuendo a un dialogo culturale continuo. Tra queste, due lastre funerarie provenienti dalle tombe lucane di Paestum e un elmo con una corazza di epoca magnogreca. Questi oggetti, che raccontano storie di guerrieri e scene di vita quotidiana, arricchiscono ulteriormente l’esperienza del visitatore, legando la storia greca a quella italiana.

La mostra “Miti greci per principi dauni” si configura quindi come un laboratorio di innovazione culturale, dove l’arte antica viene reinterpretata attraverso le lenti della modernità. L’uso di tecnologie contemporanee, unite a pratiche di comunicazione inclusiva, rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui il patrimonio culturale è accessibile a tutti, senza barriere.

In un’epoca in cui la fruizione della cultura è sempre più digitalizzata e personalizzata, Villa Giulia si distingue per la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione. La mostra, aperta a tutti, rappresenta un invito a riscoprire i miti antichi attraverso un’esperienza educativa e coinvolgente. L’antichità si fa così protagonista di un racconto contemporaneo, dove ogni visitatore è chiamato a diventare parte di una narrazione collettiva, capace di travalicare i confini del tempo e dello spazio.

La visita a questa esposizione si trasforma in un viaggio che non solo arricchisce il bagaglio culturale, ma offre anche uno spunto di riflessione sull’importanza della protezione e della restituzione dei beni culturali, in un mondo sempre più interconnesso e globalizzato. La cultura, attraverso il linguaggio del gaming e della tecnologia, diventa accessibile e, soprattutto, condivisa.

Saverio De Luca

Da sempre appassionato di arte e architettura italiana, e voglio portarvi con me attraverso le bellezze nascoste e i tesori conosciuti del nostro paese. Fin da quando ero bambino, sono stato affascinato dai colori, dalle forme e dalle storie che l'arte e l'architettura raccontano. Ho deciso di trasformare questa passione in una carriera, e ora sono qui per condividere con voi il mio viaggio. La mia formazione accademica inizia con una laurea in Storia dell'Arte presso l'Università di Firenze, una città che rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto. È qui che ho sviluppato un occhio critico e una sensibilità particolare nei confronti delle opere d'arte e delle architetture che ci circondano. Ho poi proseguito i miei studi con un master in Architettura e Restauro, che mi ha portato a lavorare su progetti emozionanti di recupero e conservazione. Nel corso degli anni, ho scritto per diverse riviste d'arte e cultura, ma ciò che amo di più è raccontare le storie dietro le opere, dal Rinascimento alle avanguardie moderne, dai capolavori noti alle gemme nascoste. Spero di offrire a tutti voi una visione ricca e appassionata di come questi elementi si intrecciano nella nostra vita quotidiana. Oltre alla scrittura, amo viaggiare per l'Italia, esplorando città storiche, piccoli borghi e magnifici paesaggi per scoprire da vicino le meraviglie dell'architettura e dell'arte che il nostro paese ha da offrire. Sono sempre alla ricerca di mostre interessanti, atelier di artisti e laboratori di artigiani, luoghi in cui la creatività prende forma. Il mio obiettivo è farvi apprezzare la bellezza dell'arte e dell'architettura italiana in tutte le sue sfumature, condividendo con voi non solo le mie conoscenze, ma anche la passione e l'emozione che mi guidano ogni giorno..

Published by
Saverio De Luca

Recent Posts

Salviamo la chiesa Regina Coeli: da Napoli un appello ai mecenati

Nel cuore pulsante del centro antico di Napoli si erge un gioiello architettonico e culturale…

25 minuti ago

Gabry Ponte infiamma il Concertone con un dj set indimenticabile

Il Concertone del Primo Maggio è uno degli eventi musicali più attesi in Italia, e…

2 ore ago

Scopri i musei e i parchi archeologici aperti per il 1 maggio

Il 1 maggio è un giorno speciale, dedicato alla celebrazione dei lavoratori, ma rappresenta anche…

15 ore ago

Leo Gassmann rende omaggio a Francesco con un emozionante inizio al Concertone cantando Bella Ciao

Con un papavero rosso che spicca alle sue spalle e la voce che risuona delicatamente,…

16 ore ago

Leo Gassmann incanta il Concertone con una straordinaria versione di Bella Ciao

Il Primo Maggio rappresenta una data simbolica che celebra il lavoro e i diritti dei…

18 ore ago

Addio a Rosetta, l’amore di una vita di Andrea Camilleri

La notte scorsa, Roma ha vissuto una perdita significativa nel panorama culturale italiano con la…

21 ore ago