Il mondo del calcio perde un grande centravanti, tutti commossi in Serie A

La Serie A perde un altro dei suoi grandi protagonisti: è arrivata la conferma, in tanti non lo hanno dimenticato

Mai come in questi giorni il dibattito nel mondo del calcio italiano è aperto, perché i numeri non tornano mai. La Serie A sembra sempre più vicina ad una rivoluzione epocale ma decisioni ufficiali non si intravedono.

Gonzalo Bergessio ritiro calcio
Ritiro ufficiale per l’attaccante, è arrivato l’annuncio (Ansa) – Arabonormannaunesco.it

Mentre su tutto il calcio europeo continua ad aggirarsi il fantasma della Super Lega, per adesso più un’idea che una realtà, si avvicina la nuova Champions League. Un format modificato, per andare incontro alle richieste delle big continentali che da tempo chiedono di giocare di più in coppa per monetizzare meglio.

Succederà dalla prossima stagione e tutto questo porta a discussioni profonde anche per il format dei singoli campionati. Lo abbiamo capito bene nelle ultime assemblee della Lega di Serie A, con le società mai divise come in questo momento.

Almeno quattro, cioé Inter, Milan, Juventus e Roma, stanno spingendo per portare il massimo campionato a sole 18 squadre. Al momento nessuno chiede di diventare come la NBA, quindi un campionato chiuso senza retrocessioni e promozioni. E’ indubbio, tuttavia, che in Italia si gioca troppo rispetto agli impegni internazionali e, quindi, c’è da tagliare anche se molti non sono d’accordo.

Altre società, guidate dalla Lazio di Lotito e dal Torino di Cairo, spingono invece per avere maggiore peso nei diritti tv, nonostante un contratto già firmato. Ma la preoccupazione di molti è legata ad un concetto fondamentale. Se passasse la riforma, non si rischierebbe di dare spazio alle solite note penalizzando invece anche club storici, soprattutto del Sud Italia?

Il mondo del calcio perde un grande centravanti, è stato protagonista in Serie A

Tutto questo ci porta ad un calcio che forse non esiste più. Quello in cui la Serie A a rotazione poteva contare sul Palermo e sul Foggia, sul Bari ma anche sul Catania. Realtà che hanno scritto la storia ma che ora sono uscite dal grande giro.

Eppure le due siciliane anche in questo secolo hanno vissuto momenti di grandissima notorietà. Il Palermo di Zamparini è arrivato a giocare in Europa. Il Catania no, ma è stato grande protagonista in Serie A lanciando alcuni giocatori importanti.

Gonzalo Bergessio ritiro calcio annuncio
Gonzalo Bergessio è stato protagonista in Serie A (Ansa) – Arabonormannaunesco.it

Tra di loro anche Gonzalo Bergessio, attaccante argentino (ma di origini italiane) che a 39 anni ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. In Europa ha giocato prima con la maglia del Benfica e poi con quella dei Saint Etienne, ma è in Sicilia che si è consacrato.

Una prima volta a gennaio 2011 per sei mesi prima che le richieste eccessive dei francesi per il riscatto lo fecero tornare nella Ligue 1. Poi una seconda volta a fine agosto sempre di quell’anno, per tre stagioni,. In tutto 96 partite con la maglia degli etnei e 30 gol in Serie A. Un’altra stagione alla Samp prima di tornare verso casa tra Messico, Uruguay e Argentina.

Oggi ha deciso di dire basta e lo ha confermato a Tuttomercatoweb: “Sono tranquillo, penso di aver fatto tutto quello che potevo fare e sono orgoglioso della mia carriera. Mi piacerebbe continuare nel calcio, è la mia vita e la mia passione”. E per lui una porta in Italia è sempre aperta.

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