Il Festival della Piana del Cavaliere riapre i battenti il 31 agosto: scopri cosa ti aspetta! - ©ANSA Photo
Dal 31 agosto al 22 settembre 2025, il Festival della Piana del Cavaliere torna con una nona edizione inedita e itinerante, frutto della sinergia con l’Umbria Green Festival. Questo evento non è solo una celebrazione della musica e dell’arte, ma rappresenta anche un’importante occasione per esplorare il legame tra cultura, territorio e sostenibilità. Il tema di quest’anno, “Tracce”, invita a riflettere su segni, memorie, incontri e connessioni che ci trasformano e uniscono.
La direttrice artistica del festival, Anna Leonardi, ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è che questa edizione non sia solo una vetrina di qualità artistica, ma anche un momento di incontro autentico, in cui le idee e le storie si intrecciano e generano nuove direzioni da percorrere insieme.” Questo approccio mira a creare uno spazio di condivisione e dialogo, dove la musica diventa il mezzo per raccontare storie ed esperienze che ci uniscono.
Il festival prenderà il via il 31 agosto al PalaSì di Terni, con un evento affascinante: “Ladre di Sabbia”, una performance di sand art accompagnata da musica dal vivo. Gli artisti coinvolti, tra cui Gabriella Compagnone, Marcello Fera, Tommaso Santini, Guido Barbieri e l’Orchestra Filarmonica Umbra V. Calamani, porteranno il pubblico in un viaggio visivo e sonoro che esplora la bellezza e la fragilità dell’ambiente.
Il festival prosegue con eventi imperdibili a Narni e Perugia. Ecco un elenco di alcuni momenti salienti:
Orvieto si conferma uno dei centri nevralgici del programma, ospitando una serie di eventi di musica e teatro dal 4 al 22 settembre. Tra i momenti salienti ci sono:
Un evento di particolare rilevanza sarà “Orchestra del Mare”, in programma sabato 6 settembre. Questa produzione originale vedrà Arnoldo Mosca Mondadori come direttore, con la voce narrante di Margherita Buy e l’Orchestra Filarmonica Umbra V. Calamani. La particolarità di questo concerto è che l’ensemble utilizzerà strumenti ad arco costruiti dai detenuti del carcere di Opera, utilizzando legno proveniente dai barconi dei migranti. Questi strumenti, carichi di storia, saranno trasformati in musica e speranza.
Accanto agli spettacoli, il Festival della Piana del Cavaliere dedicherà spazio anche agli incontri con gli artisti, momenti fondamentali per creare un dialogo diretto tra il pubblico e i protagonisti degli eventi. Inoltre, il percorso di formazione sarà arricchito dai concerti dei docenti e degli allievi delle masterclass di alto perfezionamento musicale, in sinergia con l’Accademia Internazionale di Orvieto.
I biglietti per gli eventi del festival sono disponibili sul sito di Ticket Italia, e si consiglia di prenotare in anticipo per non perdere l’occasione di partecipare a questa straordinaria celebrazione della cultura, della musica e dell’arte. Il Festival della Piana del Cavaliere si configura quindi come un’importante occasione di riflessione su temi contemporanei e sul ruolo della cultura nella società, promuovendo un messaggio di speranza e sostenibilità.
La 20ª edizione della Festa del Cinema di Roma si presenta come un crocevia di…
Pisa si prepara ad accogliere una mostra di grande rilevanza culturale, dedicata ai pittori italiani…
La comunità di Palermo è profondamente scossa dall'orribile omicidio di Paolo Taormina, un giovane padre…
Fino al 23 novembre, la Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno ospita la mostra "Il nome…
La scena artistica italiana si arricchisce di un nuovo talento: Maria Giovanna Zanella, giovane artista…
La recente frase choc di un bambino di nove anni, "Ti faccio fare la fine…