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Galileo risorge: la copia di Sidereus Nuncius salvata dall’alluvione del 1966 va all’asta

Dal 7 al 9 ottobre, Gonnelli Casa d’aste ospiterà un’asta autunnale che promette di attrarre appassionati di libri, autografi e manoscritti da tutto il mondo. Tra i 654 lotti in vendita, uno spicca per il suo valore storico e scientifico: la prima edizione, prima tiratura, del celebre Sidereus Nuncius di Galileo Galilei. Questa opera ha rivoluzionato la nostra comprensione dell’universo e, nel 1966, è stata miracolosamente salvata dalle acque dell’alluvione di Firenze.

L’alluvione del 1966 e la salvezza dell’opera

L’alluvione, avvenuta il 4 novembre del 1966, colpì Firenze in modo devastante, causando ingenti danni a monumenti, opere d’arte e libri, molti dei quali furono distrutti. L’acqua del fiume Arno salì rapidamente, invadendo biblioteche e archivi, e causando la perdita di inestimabili tesori culturali. Tuttavia, la copia del Sidereus Nuncius, conservata in un cassetto, è sopravvissuta, rappresentando un simbolo di resilienza e speranza.

Questo esemplare, che sarà messo all’asta con una base di 100.000 euro, ha subito un meticoloso intervento di restauro che ha permesso di riportarlo alle condizioni attuali. Il Sidereus Nuncius, pubblicato per la prima volta nel 1610, è noto per le sue illustrazioni dei satelliti di Giove e per la descrizione delle osservazioni telescopiche che Galileo effettuò, segnando l’inizio di una nuova era nella scienza e nell’astronomia.

Il significato del Sidereus Nuncius

Il Sidereus Nuncius non è solo un libro di scienza, ma anche un manifesto del metodo scientifico, che ha spostato il focus dalla filosofia aristotelica alla sperimentazione e all’osservazione diretta. La sua pubblicazione ha suscitato un acceso dibattito tra scienziati e filosofi dell’epoca, facendo emergere una nuova visione dell’universo e del nostro posto in esso. Non sorprende quindi che questa prima edizione, ora in vendita, sia considerata uno dei pezzi più importanti del patrimonio culturale italiano.

Altri lotti di interesse all’asta

Oltre al Sidereus Nuncius, l’asta di Gonnelli presenta altri lotti di notevole interesse, tra cui:

  1. Un esemplare intonso della rara seconda edizione araba de Le Mille e Una Notte, con un prezzo base di 25.000 euro.
  2. L’“Imbullonato” di Fortunato Depero, un’opera d’arte che combina pittura e grafica, con una base d’asta di 9.000 euro.
  3. La Geometria indivisibilibus del Cavalieri, pubblicata nel 1635, con un prezzo di partenza di 15.000 euro.
  4. L’ Arithmeticorum libri sex di Diophantus Alexandrinus, con un prezzo base di 15.000 euro.
  5. Il Waterworld di Jansson, datato 1657, con una base d’asta di 20.000 euro.

L’asta di Gonnelli rappresenta quindi un’opportunità unica per acquisire opere di straordinario valore, ma anche un momento di riflessione sull’importanza della conservazione del nostro patrimonio culturale. Ogni lotto in vendita racconta una storia, e l’incontro tra storia, scienza e arte rende questa asta un evento imperdibile per tutti gli appassionati di cultura.

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