Categories: Spettacolo e Cultura

Follia e impegno: il festival Franco Enriquez apre le porte al teatro

La ventunesima edizione del Festival e Premio Franco Enriquez si prepara a offrire un affascinante viaggio tra follia e impegno sociale, un tema che attraversa l’intera rassegna come un filo rosso, unendo le varie proposte artistiche. La manifestazione, in programma dal 18 luglio al 29 agosto presso il Teatro Comunale Cortesi di Sirolo, in provincia di Ancona, è dedicata al celebre regista Franco Enriquez, scomparso 45 anni fa. La direzione artistica è affidata a Paolo Larici, presidente del Centro Studi Franco Enriquez.

Follia e arte: un tema attuale

Il festival, intitolato “Folli d’arte e d’amore”, si propone di esplorare il concetto di follia non solo come espressione artistica, ma anche come necessità per la creazione di legami umani e come strumento di esistenza. L’idea di utilizzare la follia come chiave di lettura dell’arte è particolarmente attuale, considerando le sfide che il mondo contemporaneo impone agli artisti e alla società.

Spettacoli in programma

Il festival offre sei spettacoli di grande richiamo, ciascuno dei quali affronta temi di rilevanza sociale e culturale. Ecco un elenco degli eventi principali:

  1. 18 luglio – “Il treno ha fischiato”, prodotto da Enriquezlab e diretto da Andrea Caimmi. Uno spettacolo che invita a riflettere su come l’arte possa servire da veicolo per l’espressione di emozioni e pensieri complessi.
  2. 25 luglio – “Canterò d’Orlando”, presentato dal Centro Studi Franco Enriquez, promette di incantare il pubblico con la sua narrazione poetica.
  3. 8 agosto – “Contragigantes”, un’opera di Horacio Czertok che rivisita il classico “Don Chisciotte” di Miguel de Cervantes.
  4. 22 agosto – “Lezioni semiserie pirandelliane. L’uomo dal fiore in bocca”, a cura di Corrado Tedeschi, una riflessione sull’opera di Luigi Pirandello.
  5. 29 agosto – “L’infinito Giacomo”, interpretato da Giuseppe Pambieri, un’indagine sui vizi e le virtù del grande poeta marchigiano Giacomo Leopardi.

La serata finale del festival, il 30 agosto, sarà dedicata alla consegna dei premi a personalità che hanno segnato il panorama teatrale e culturale italiano con il loro impegno sociale. I premi andranno a Giampiero Beltotto del Teatro Stabile del Veneto e a Claudio Longhi del Piccolo di Milano, riconoscendo il loro contributo significativo al teatro contemporaneo.

Un festival accessibile

I biglietti per gli spettacoli sono accessibili, con prezzi che variano dai 10 euro per la serata di apertura ai 30 euro per la rappresentazione del 1° agosto, durante la quale la Piccola Compagnia della Magnolia porterà in scena “Enrico IV. Una commedia”, un adattamento dell’opera di Pirandello curato da Fabrizio Sinisi. Questo accesso facilitato è un passo verso la democratizzazione della cultura, permettendo a un pubblico sempre più ampio di avvicinarsi al mondo del teatro.

Chiara Biondi, assessora della Regione Marche alla Cultura, ha sottolineato l’importanza di iniziative come il festival Franco Enriquez, che non solo celebrano la cultura, ma contribuiscono anche allo sviluppo economico e sociale del territorio. Con questa edizione, il festival si conferma come un appuntamento imperdibile per gli amanti del teatro e della cultura, un luogo di incontro e riflessione su tematiche sempre attuali, dove follia e impegno sociale si intrecciano in un abbraccio artistico che invita a guardare oltre la superficie della realtà.

Antonella Romano

Sono una redattrice innamorata della Sicilia, e in particolare della mia Palermo. Fin da piccola, ho respirato l'aria vibrante di questa terra ricca di storia, cultura e tradizioni. Ogni vicolo di Palermo racconta storie antiche, e io non mi stanco mai di scoprirle e condividerle. Mi sono laureata in Lettere Moderne presso l'Università di Palermo, dove ho approfondito il mio amore per la scrittura e la narrazione. Dopo gli studi, ho avuto l'opportunità di collaborare con diverse testate giornalistiche e riviste locali, scrivendo articoli che esplorano le meraviglie artistiche, culinarie e naturalistiche della nostra isola. La mia vera passione, tuttavia, è raccontare la vita quotidiana della Sicilia e i suoi abitanti straordinari. Cerco di portare i lettori in un viaggio virtuale tra mercati colorati, spiagge dorate e festival affollati, sperando di trasmettere l'unicità e la bellezza di questa terra. Quando non sono dietro alla tastiera, mi piace camminare lungo la costa, visitare i mercati locali e assaporare piatti tradizionali cucinati con amore. Ogni giorno in Sicilia offre l'opportunità di scoprire qualcosa di nuovo e inaspettato, e non vedo l'ora di condividere queste esperienze con voi. Seguitemi nel mio viaggio attraverso la Sicilia, esplorando insieme cultura, sapori e tradizioni che rendono questa terra davvero speciale. Grazie per essere qui e per la vostra curiosità. Spero che attraverso le mie parole possiate innamorarvi della Sicilia tanto quanto lo sono io!

Recent Posts

La saga horror ‘So cosa hai fatto’ ritorna dopo 28 anni: cosa aspettarsi?

La nostalgia per gli anni '90 e il fascino dei film horror continuano a influenzare…

2 ore ago

Il comandante della Legione Sicilia celebra il leggendario Dalla Chiesa

Il 3 settembre 1982 segna una data tragica e significativa nella storia italiana, evidenziando la…

4 ore ago

Premio Mondello: trionfano Ciabatti, Mallamo e San Pietro con opere straordinarie

La cinquantunesima edizione del Premio Mondello si è conclusa con la proclamazione dei vincitori, un…

6 ore ago

La Galleria Estense di Modena si rinnova: scopri il nuovo Vestibolo

Un museo che evolve, che si reinventa e si proietta verso il futuro: questo è…

7 ore ago

Guadagni meno del tuo collega? Il datore da oggi è costretto a darti risarcimento e arretrati

Il tema della parità salariale tra colleghi è tornato al centro dell’attenzione con una recente…

9 ore ago

“Non è stato facile”: la figlia di Mara Venier si confessa, lo rivela dopo 15 anni

Dopo un lungo silenzio durato quindici anni, Elisabetta Ferracini, figlia della celebre Mara Venier, è…

13 ore ago