Categories: Eventi

Festeggiamenti per il decennale di #ioleggoperché: un evento da non perdere il 18 giugno

Quest’anno, l’iniziativa #ioleggoperché celebra un traguardo significativo: dieci anni di promozione della lettura nelle scuole italiane. Dal 2015, questa avventura ha trasformato il panorama scolastico nazionale, rendendo i libri accessibili e stimolando il piacere della lettura tra studenti di tutte le età. Con oltre 3,7 milioni di nuovi volumi donati alle scuole di tutta Italia, da nord a sud, l’iniziativa ha avuto un impatto profondo e duraturo.

La celebrazione ufficiale dei dieci anni di #ioleggoperché avrà inizio il 18 giugno, quando le scuole – che vanno dall’infanzia alla secondaria di secondo grado – insieme a 350 nidi selezionati e librerie, potranno registrarsi sul sito ufficiale www.ioleggoperche.it. È interessante notare che oltre l’87% delle scuole ha partecipato a più edizioni dell’iniziativa, evidenziando un forte impegno verso la lettura e la cultura.

Il gemellaggio tra librerie e scuole

A partire da settembre, sarà il turno delle librerie di stabilire un gemellaggio con le scuole del proprio territorio, per scegliere insieme i titoli da acquistare. Questo processo culminerà nella settimana dal 7 al 16 novembre, periodo in cui le scuole coinvolte potranno arricchire le loro biblioteche con i nuovi libri. Come ogni anno, ai titoli donati dai partecipanti si aggiungeranno 100.000 libri offerti dagli editori, garantendo così un’ulteriore crescita delle risorse disponibili per gli studenti.

Un’iniziativa sostenuta da importanti figure

L’idea alla base di #ioleggoperché è stata concepita e realizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) con l’obiettivo di costruire e potenziare le biblioteche scolastiche. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo anche dal ministro della Cultura, Alessandro Giuli, che ha sottolineato come “fare festa con i libri equivale a dare occasioni di conoscenza, speranza e partecipazione”. Questo evento rappresenta un momento di condivisione e inclusione, che mira a ridurre il divario tra le diverse aree del Paese e a garantire che tutti, inclusi i più svantaggiati, possano accedere alla cultura.

Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha evidenziato l’importanza dei libri nel processo educativo, affermando che “il libro porta alla riflessione e invita a un pensare profondo”. La lettura stimola la fantasia e il confronto tra idee, rappresentando un viaggio straordinario attraverso la bellezza, la poesia e le storie umane. In un’epoca in cui la tecnologia gioca un ruolo predominante, il richiamo a tornare ai libri e alla lettura si fa sempre più forte.

I risultati e le prospettive future

L’iniziativa è partita nel 2015 con un obiettivo chiaro: restituire ai giovani il piacere della lettura, aprendo loro la porta a un futuro migliore. La prima edizione ha coinvolto 2.408 scuole, ma il numero è cresciuto esponenzialmente negli anni successivi, fino a raggiungere un totale di 28.285 scuole nel 2024. Questo straordinario effetto domino ha visto partecipare sempre più persone pronte a rispondere all’appello di #ioleggoperché, creando una rete di solidarietà e impegno verso la diffusione della lettura.

In occasione del decennale, l’edizione del 2025 si aprirà con una grande festa per dare il via alle donazioni. Per raccontare questo viaggio, sarà realizzato un documentario inedito che raccoglierà voci, immagini e testimonianze delle scuole che hanno preso parte al progetto. Questo racconto corale avrà l’intento di restituire l’impatto sociale reale dell’iniziativa, supportata dal ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito, l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI) e il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL), con il sostegno di Fondazione Cariplo e Pirelli.

Il presidente dell’AIE, Innocenzo Cipolletta, ha rimarcato i risultati incredibili ottenuti in questi dieci anni: “Abbiamo portato il piacere della lettura in oltre 28.000 scuole, coinvolgendo più di 4 milioni di bambine, bambini, ragazze e ragazzi, e donato oltre 3,7 milioni di libri che hanno arricchito le biblioteche scolastiche”. Questi successi sono stati possibili grazie al sostegno di istituzioni, scuole, librerie e soprattutto di tutti coloro che hanno creduto nell’iniziativa, acquistando libri da donare alle scuole.

Un’altra importante iniziativa che torna per il quarto anno è #ioleggoperchéLab-Nidi, progettata per avvicinare alla lettura la fascia dei più piccoli, dai 0 ai 3 anni. Anche quest’anno, 350 nidi selezionati nei contesti fragili della Lombardia e delle province piemontesi di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola parteciperanno alla campagna di donazioni nazionale, ricevendo una nuova dotazione di dieci titoli, scelti da Nati per Leggere, per stimolare la passione per la lettura fin dai primi anni di vita.

Con l’approssimarsi dei festeggiamenti, l’entusiasmo cresce e l’aspettativa per il futuro di #ioleggoperché è alta, con la speranza di coinvolgere sempre più scuole e lettori, continuando a diffondere la cultura della lettura in tutto il Paese.

Saverio De Luca

Da sempre appassionato di arte e architettura italiana, e voglio portarvi con me attraverso le bellezze nascoste e i tesori conosciuti del nostro paese. Fin da quando ero bambino, sono stato affascinato dai colori, dalle forme e dalle storie che l'arte e l'architettura raccontano. Ho deciso di trasformare questa passione in una carriera, e ora sono qui per condividere con voi il mio viaggio. La mia formazione accademica inizia con una laurea in Storia dell'Arte presso l'Università di Firenze, una città che rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto. È qui che ho sviluppato un occhio critico e una sensibilità particolare nei confronti delle opere d'arte e delle architetture che ci circondano. Ho poi proseguito i miei studi con un master in Architettura e Restauro, che mi ha portato a lavorare su progetti emozionanti di recupero e conservazione. Nel corso degli anni, ho scritto per diverse riviste d'arte e cultura, ma ciò che amo di più è raccontare le storie dietro le opere, dal Rinascimento alle avanguardie moderne, dai capolavori noti alle gemme nascoste. Spero di offrire a tutti voi una visione ricca e appassionata di come questi elementi si intrecciano nella nostra vita quotidiana. Oltre alla scrittura, amo viaggiare per l'Italia, esplorando città storiche, piccoli borghi e magnifici paesaggi per scoprire da vicino le meraviglie dell'architettura e dell'arte che il nostro paese ha da offrire. Sono sempre alla ricerca di mostre interessanti, atelier di artisti e laboratori di artigiani, luoghi in cui la creatività prende forma. Il mio obiettivo è farvi apprezzare la bellezza dell'arte e dell'architettura italiana in tutte le sue sfumature, condividendo con voi non solo le mie conoscenze, ma anche la passione e l'emozione che mi guidano ogni giorno..

Recent Posts

Carlo Felice di Genova: un destino incerto prima di Zauberflöte

Il Teatro Carlo Felice di Genova, uno dei principali templi della lirica in Italia, si…

8 ore ago

Pete Townshend festeggia 80 anni con un libro che esplora il suo repertorio da solista

Pete Townshend, il leggendario chitarrista e compositore del celebre gruppo rock inglese The Who, ha…

9 ore ago

Emigrazione italiana: la ricerca di nuove terre in Brasile

L'emigrazione italiana ha lasciato un'impronta indelebile nella storia e nella cultura del Brasile, un legame…

10 ore ago

Un murale per celebrare la memoria di Stefania Sberna, voce del Catania

Un momento di grande emozione ha segnato la commemorazione di Stefania Sberna, la nota speaker…

11 ore ago

Taobuk 15: un viaggio oltre i confini dell’immaginazione

Dal 18 al 23 giugno 2023, Taormina sarà il palcoscenico della quindicesima edizione di Taobuk,…

13 ore ago

Surrogate Cities: un viaggio emozionante con Heiner Goebbels al Ravenna Festival

Il Ravenna Festival si appresta a ospitare un evento straordinario il 7 giugno alle ore…

14 ore ago