Dal 13 al 15 giugno, Bagno di Romagna si trasformerà nella capitale della sostenibilità e del turismo lento grazie agli Ecodays, un’iniziativa che celebra le meraviglie del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Questa manifestazione, promossa in collaborazione con il Comune, Unpli, Federparchi, la Regione Emilia-Romagna, Visit Emilia Romagna, l’Unione dei Comuni Valle del Savio e le Pro Loco locali, offrirà un ricco programma di eventi che unisce cultura, natura e comunità.
Gli Ecodays rappresentano un’opportunità unica per esplorare il territorio e scoprire la sua biodiversità attraverso conferenze, escursioni, mostre, degustazioni e concerti. Il progetto mira a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della sostenibilità e sull’interazione tra turismo e biodiversità, puntando a valorizzare le piccole comunità locali e le loro tradizioni.
Venerdì 13 giugno: inaugurazione e cultura
La manifestazione partirà venerdì 13 giugno con una conferenza che si terrà alle 14.30 presso il Palazzo del Capitano. L’argomento della discussione sarà il rapporto tra i siti UNESCO dei Parchi Nazionali e il turismo sostenibile. Questo tema è particolarmente rilevante, poiché il Parco delle Foreste Casentinesi è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità per la sua eccezionale biodiversità e per i suoi paesaggi mozzafiato.
Dopo la conferenza, alle 17, avrà luogo l’inaugurazione della mostra “Terramadre”, che metterà in evidenza l’importanza dei legami tra l’uomo e la natura. La giornata si concluderà con un aperitivo alle terme di Sant’Agnese alle 19 e la presentazione del libro “L’ultimo lupo di Strabatenza” alle 21, un’opera che racconta la storia della fauna selvatica della zona.
Sabato 14 giugno: escursioni e arte
Il sabato sarà dedicato all’esplorazione del cuore del Parco. Alle 9, partirà un’escursione guidata a Ridracoli, che prevede un percorso che attraversa la diga, un battello elettrico e sentieri immersi nella Foresta della Lama. Questa esperienza permetterà ai partecipanti di apprezzare la bellezza naturale e la ricchezza della flora e fauna locali, rendendo evidente quanto il territorio sia prezioso e fragile al contempo.
Nel pomeriggio, alle 18.30, si svolgerà l’inaugurazione della mostra fotografica “Parco Nazionale Foreste Casentinesi” presso la Loggetta Lippi. Questa mostra avrà l’obiettivo di catturare la bellezza dei paesaggi e della vita selvaggia del parco attraverso gli scatti di fotografi locali e internazionali. La giornata culminerà con un concerto di Giuliano Palma in Piazza Ricasoli, dove la musica si fonderà con il suggestivo ambiente del parco.
Domenica 15 giugno: celebrazione delle comunità locali
La giornata finale degli Ecodays sarà dedicata alle comunità locali e al loro ruolo fondamentale nella conservazione e valorizzazione del territorio. Si terrà una conferenza intitolata “Pro Loco, Parchi, Comunità”, che metterà in luce l’importanza della cooperazione tra le Pro Loco e i parchi naturali. Inoltre, sarà presentato il nuovo Centro Visita del Parco, un importante punto di riferimento per i turisti che desiderano scoprire la zona.
Durante la giornata, ci sarà anche l’apertura dell’area Expo, dove sarà possibile degustare prodotti tipici locali e visitare gli stand delle Pro Loco, che offriranno un’ampia gamma di specialità gastronomiche. I visitatori avranno l’opportunità di assaporare i sapori autentici del territorio, contribuendo così all’economia locale e supportando i produttori.
Infine, per gli amanti della storia e della cultura, è prevista una visita guidata alle Terme Romane, un’importante testimonianza del passato romano della regione. Questo sito archeologico offre uno sguardo affascinante sulle antiche pratiche di benessere e cura che si svolgevano in epoca romana.
Un messaggio di sostenibilità
Gli Ecodays non sono solo un evento, ma rappresentano un messaggio forte e chiaro sulla necessità di preservare il nostro ambiente e le nostre comunità. Antonino La Spina, presidente di Unpli, ha dichiarato che “gli Ecodays rappresentano una straordinaria occasione per riaffermare il valore delle nostre comunità nel promuovere e custodire la bellezza del territorio”. Maximiliano Falerni, presidente regionale Unpli Emilia-Romagna, ha sottolineato l’importanza della sostenibilità come necessità e opportunità di rilancio per i territori, in particolare quelli rurali e appenninici.
Le Pro Loco, secondo Falerni, non sono solo custodi delle tradizioni, ma veri attivatori di processi di innovazione ambientale, sociale e turistica. In un’epoca in cui i turisti cercano esperienze autentiche piuttosto che semplici luoghi da visitare, il patrimonio unico delle comunità locali può diventare un motore di sviluppo economico e sociale.
Con un programma ricco di eventi e attività, gli Ecodays si preannunciano come un’opportunità imperdibile per chi desidera esplorare la bellezza della natura, conoscere le tradizioni locali e contribuire a un futuro più sostenibile.