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Crotone-Catania: otto tifosi etnei colpiti da daspo, un campanello d’allarme per il calcio italiano

Il mondo del calcio è spesso visto come un’opportunità di festa e unità, ma può anche diventare un palcoscenico di tensioni e comportamenti inaccettabili. Questo è quanto accaduto durante la partita tra Crotone e Catania, svoltasi il 17 agosto 2023 allo stadio “Ezio Scida”. A seguito di questo incontro, il Questore di Crotone, Renato Panvino, ha emesso otto provvedimenti di Daspo (Divieto di Accesso alle manifestazioni Sportive) per un periodo che varia da uno a cinque anni. Questi provvedimenti colpiscono tifosi etnei coinvolti in comportamenti violenti e intimidatori durante l’incontro.

Comportamenti inaccettabili dei tifosi

Secondo quanto riportato dalla Questura di Crotone, al termine della gara, alcuni tifosi del Catania hanno mostrato comportamenti provocatori nei confronti delle forze dell’ordine, iniziando a scalare le balaustre che separano gli spalti dal terreno di gioco. Questo gesto ha rappresentato una chiara minaccia per la sicurezza dei calciatori, degli spettatori e degli agenti di polizia. Le forze dell’ordine sono intervenute per prevenire una possibile invasione del campo, una situazione che avrebbe potuto degenerare ulteriormente.

L’importanza della sicurezza negli stadi

La nota della Questura sottolinea come i tifosi abbiano esercitato una sorta di “forza intimidatrice” nei confronti dei giocatori, chiedendo loro di consegnare le maglie. Questo comportamento ha generato un clima di paura e disagio all’interno dello stadio. È cruciale ricordare che il rispetto delle regole e della sicurezza deve sempre prevalere in ambito sportivo. Atti del genere non possono essere tollerati.

La gestione della sicurezza negli stadi è un tema sempre attuale e delicato. Le autorità, in collaborazione con le società calcistiche, si impegnano costantemente per prevenire episodi di violenza. Tuttavia, eventi come quello di Crotone dimostrano che c’è ancora molto lavoro da fare.

Indagini e provvedimenti

Dopo la partita, la Digos ha avviato un’indagine per identificare i responsabili. Grazie alla collaborazione con la Questura di Catania e all’analisi dei fotogrammi delle telecamere di sorveglianza, è stato possibile delineare le responsabilità di ciascun tifoso coinvolto. Questa operazione ha evidenziato l’importanza della tecnologia nella lotta contro la violenza nel calcio, portando all’emissione dei Daspo.

Tra i provvedimenti presi, per quattro dei tifosi destinatari è stato disposto anche l’obbligo di presentazione presso la Questura di Catania durante le partite della squadra. Questo è un passo importante per prevenire ulteriori incidenti e garantire che comportamenti simili non si ripetano.

In conclusione, l’episodio avvenuto a Crotone serve da monito per tutti gli appassionati di calcio. È fondamentale che il tifo rimanga un’espressione di passione e supporto per la propria squadra, senza oltrepassare il confine della legalità e della sicurezza. Solo così il calcio potrà continuare a essere un momento di aggregazione e divertimento per tutti.

Antonella Romano

Sono una redattrice innamorata della Sicilia, e in particolare della mia Palermo. Fin da piccola, ho respirato l'aria vibrante di questa terra ricca di storia, cultura e tradizioni. Ogni vicolo di Palermo racconta storie antiche, e io non mi stanco mai di scoprirle e condividerle. Mi sono laureata in Lettere Moderne presso l'Università di Palermo, dove ho approfondito il mio amore per la scrittura e la narrazione. Dopo gli studi, ho avuto l'opportunità di collaborare con diverse testate giornalistiche e riviste locali, scrivendo articoli che esplorano le meraviglie artistiche, culinarie e naturalistiche della nostra isola. La mia vera passione, tuttavia, è raccontare la vita quotidiana della Sicilia e i suoi abitanti straordinari. Cerco di portare i lettori in un viaggio virtuale tra mercati colorati, spiagge dorate e festival affollati, sperando di trasmettere l'unicità e la bellezza di questa terra. Quando non sono dietro alla tastiera, mi piace camminare lungo la costa, visitare i mercati locali e assaporare piatti tradizionali cucinati con amore. Ogni giorno in Sicilia offre l'opportunità di scoprire qualcosa di nuovo e inaspettato, e non vedo l'ora di condividere queste esperienze con voi. Seguitemi nel mio viaggio attraverso la Sicilia, esplorando insieme cultura, sapori e tradizioni che rendono questa terra davvero speciale. Grazie per essere qui e per la vostra curiosità. Spero che attraverso le mie parole possiate innamorarvi della Sicilia tanto quanto lo sono io!

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