Dal 29 al 31 maggio 2024, Castelvetrano, la città natale di Giovanni Gentile, ospiterà una serie di eventi dedicati a uno dei più influenti filosofi italiani del Novecento. Questa manifestazione rappresenta un’importante iniziativa culturale, la prima del suo genere negli ultimi cinquant’anni, per onorare la memoria del filosofo e intellettuale, noto per la sua riforma scolastica che ha avuto un impatto duraturo sull’educazione italiana.
Giovanni Gentile nacque il 29 maggio 1875 a Castelvetrano, un comune della provincia di Trapani, e il suo atto di nascita è conservato nell’archivio storico locale. La sua carriera è stata segnata da una costante interazione tra filosofia, politica e pedagogia. Gentile è stato non solo un filosofo, ma anche un politico, avendo ricoperto il ruolo di ministro nel primo governo di coalizione di Benito Mussolini. La sua riforma della scuola, attuata tra il 1922 e il 1924, ha gettato le basi per il sistema educativo italiano che, in parte, è ancora in vigore oggi.
Un evento per rivitalizzare l’interesse
L’amministrazione comunale di Castelvetrano, sotto la guida del sindaco Giovanni Lentini, ha deciso di organizzare questo evento per rivitalizzare l’interesse verso la figura di Gentile e per approfondire il suo pensiero e la sua eredità. La manifestazione sarà accompagnata da una consulenza scientifica di esperti del settore, tra cui Andrea Le Moli e Francesco Saverio Calcara, e avrà il patrocinio della Regione Siciliana e dell’Assemblea Regionale Siciliana (Ars).
L’apertura dei festeggiamenti è prevista per domani, 29 maggio, alle ore 9:30 presso il Teatro Selinus, uno dei principali luoghi culturali della città. Durante l’incontro inaugurale, sarà proiettato un video realizzato dal Ministero della Cultura in occasione dell’80° anniversario della morte di Gentile, avvenuta nel 1944. Questo video rappresenta un’importante risorsa per comprendere non solo il pensiero di Gentile, ma anche il contesto storico e culturale in cui si è sviluppato.
Incontri e conferenze
Nel corso della tre giorni, si svolgeranno diversi incontri e conferenze, tra cui una sessione speciale sabato 30 maggio alle 16:30 dal titolo “Gentile e la filosofia del Novecento: l’eredità e le critiche”. Questo panel vedrà la partecipazione di illustri relatori come Ernesto Galli Della Loggia, noto storico e editorialista, e Marcello Veneziani, scrittore e giornalista. Le loro riflessioni su Gentile e sul suo impatto sulla filosofia contemporanea saranno di grande interesse per studiosi e appassionati del settore.
La figura di Giovanni Gentile è stata oggetto di numerosi dibattiti e controversie. Mentre alcuni lo considerano un pensatore innovativo, capace di riformulare il concetto di educazione e di stato, altri lo criticano per il suo legame con il regime fascista e per la sua visione idealista e totalizzante. Questa manifestazione si propone di affrontare tali questioni in modo aperto e critico, invitando i partecipanti a riflettere sulle eredità culturali e politiche lasciate da Gentile.
Un’opportunità per la comunità
Castelvetrano, con la sua ricca storia e cultura, offre il contesto ideale per questi eventi. La città è nota non solo per la sua bellezza paesaggistica, ma anche per il suo patrimonio culturale, che include monumenti storici e tradizioni locali. La celebrazione di Giovanni Gentile si inserisce quindi in un più ampio progetto di valorizzazione del patrimonio culturale e intellettuale della città, che mira a promuovere il dialogo e la condivisione di idee.
Inoltre, l’iniziativa rappresenta un’opportunità per coinvolgere la comunità locale e le scuole, stimolando un dibattito attivo sulla filosofia e sull’importanza dell’educazione. L’amministrazione comunale ha infatti previsto attività specifiche rivolte agli studenti, per avvicinarli alla figura di Gentile e alla sua opera, nella speranza di ispirare una nuova generazione di pensatori e cittadini consapevoli.
Questo evento non è solo una commemorazione, ma un invito a riflettere sul passato e a discutere le sfide attuali in campo educativo e filosofico. La figura di Giovanni Gentile continua a suscitare interesse e dibattito, e Castelvetrano, con questa tre giorni di incontri, si propone di essere il palcoscenico di una riflessione approfondita e critica su un pensatore che ha segnato un’epoca.