Vladimir Luxuria, un passato da politica | Vitalizio dell’ex deputata

Vladimir Luxuria oggi è la conduttrice de L’Isola dei Famosi, ma in passato è stata una deputata della Repubblica Italiana. 

È stata la prima deputata transgender ad essere eletta nel Parlamento di un Paese istanze della comunità Lgbtq+, delle quali si è sempre occupata da attivista. È stata eletta nelle liste di Rifondazione Comunista nel 2006, durante il governo Prodi. Vladimir Luxuria è stata la prima firmataria di una legge che prevedeva la possibilità di cambiare nome all’anagrafe prima di cambiare sesso.

Vladimir Luxuria, un passato da politica | Vitalizio dell'ex deputata
Vladimir Luxuria, un passato da politica | Vitalizio dell’ex deputata (Ansa Foto) – Screenshot Mediaset

La proposta all’epoca della sua battaglia in Parlamento non ebbe seguito ma negli anni successivi, nel 2005, la Corte di Cassazione ha fatto un passo in avanti con una sentenza che stabilisce che per ottenere il cambio del nome all’anagrafe, non è necessario subire anche un intervento per cambiare sesso.

Vladimir Luxuria, il passato in politica

Ci si può occupare di politica anche al di fuori delle aule istituzionali ed è quello che ha fatto e fa Vladimir Luxuria, da sempre impegnata per i diritti della comunictà Lgbtq+. Le sue battaglie l’hanno portata a diventare nota anche a livello internazionale. Nel 2012 è intervenuto al Global Lgbt Workplace Summit a Londra, dove si parlava di uguaglianza di genere. Lei stessa ha raccontato di aver subito attacchi omofobi per il suo orientamento sessuale quando era adolescente e nel corso degli anni, anche quando è diventata famosa, è stata attaccata (anche in politica) per la stessa ragione.

Vladimir Luxuria, il passato in politica, vitalizio
Vladimir Luxuria, il passato in politica, vitalizio (Screenshot Mediaset) – arabonormannaunesco.it

Vitalizio dell’ex deputata

Tutti si domandano a quanto ammonti il vitalizio di Vladimir Luxuria per il suo passato da parlamentate. Al momento l’ex deputata non ne percepisce alcuni, perché non ha ancora raggiunto l’età pensionabile.

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