Il mignolo da smartphone non è pericoloso come tutti credono; secondo l’esperto, i cellulari danneggiano di più il pollice, ecco perché.
Da tempo ormai i telefonini hanno rivoluzionato le nostre vite e una quotidianità senza tali dispositivi per molti non è neppure ipotizzabile. Una realtà che, se da un lato ci ha avvantaggiati in tantissimi settori, dall’altra ha causato parecchi problemi. Eppure tocca farci i conti, dato che la tecnologia ha invaso praticamente qualunque area della società.
I risvolti psicologici del massiccio uso dello smartphone sono temi ampiamente trattati e comunque di difficile risoluzione, ma altrettanto seri sono i danni di una tale condotta dal punto di vista della salute. La tendenza ad avere lo sguardo sempre rivolto verso il basso per guardare lo schermo, ad esempio, provoca un sovraccarico sui muscoli del collo che col tempo può causare varie patologie.
Oppure, c’è il cosiddetto “mignolo da smartphone”, di cui si parla sovente. In pratica, reggendo solitamente il telefonino con indice, medio e anulare sul retro ed il mignolo che lo sostiene dal basso in modo continuato, potrebbe formarsi una rientranza nel punto del dito usato per tenere il cellulare. L’ortopedico Peter Evans, chirurgo della Cleveland Clinic, in Florida, però, invita a non preoccuparsi molto del mignolo, quanto piuttosto del pollice.
Perché è il pollice da smartphone il vero rischio e non il mignolo
In base a quanto spiega il dottor Evans, le eventuali rientranze del mignolo non sarebbero pericolose: “Mostrano la tipica anatomia del mignolo, che può variare ampiamente”. Quindi, chi presenta questa caratteristica probabilmente ha semplicemente “una condizione di base” e l’uso del cellulare non c’entra affatto.
Il medico pone invece l’attenzione sul pollice, di solito lasciato libero quando si regge il telefonino per scorrere sullo schermo, digitare i messaggi, cliccare sui link, ecc. “Le articolazioni del pollice non sono fatte per mandare messaggi e scorrere tutto il giorno”.
Di conseguenza, se adoperato in modo smodato e compulsivo, la salute di questo dito può subire danni non trascurabili. Alcune patologie pregresse, come ad esempio l’artrite, potrebbero risultarne peggiorate oppure potrebbero sorgere “nuovi problemi ai tendini del pollice”.
Occhio infine al “gomito da smartphone”, scientificamente noto come “sindrome del tunnel cubitale“. Questa patologia colpisce coloro che, magari per lavoro, tengono a lungo piegato il gomito a più di 90 gradi.