Totò Schillaci si è lasciato andare ad una confessione circa la malattia entrata improvvisamente nella sua vita: ecco di che si tratta
Uno degli uomini che ha cambiato letteralmente la storia del calcio italiano per il suo talento e la sua professionalità da vendere è proprio lui, il grandissimo Totò Schillaci. Negli anni novanta fu uno dei giocatori di punta in quanto si aggiudicò il ruolo di capocannoniere e di miglior giocatore della competizione, tanto da arrivare secondo nella classifica del Pallone d’oro. Nonostante il successo, l’uomo ha dovuto affrontare un dramma che gli è costato davvero caro: andiamo a vedere cosa è successo.
Giovanissimo, Totò Schillaci esordì nel mondo calcistico cominciando a giocare nella squadra dell’AMAT Palermo. In un’intervista, proprio l’uomo ricordò i tentativi che questa squadra fece per acquistare sia lui che Mancuso, tanto da affermare: “La società rosanero per entrambi offrì 28 milioni di lire; ma i dirigenti dell’AMAT sapevano che da noi due dovevano guadagnare il massimo per sopravvivere e giocarono al rialzo chiedendo 35 milioni. Così, per soli 7 milioni non andammo al Palermo”.
Il suo allenatore Franco Messina, definì Salvatore Schillaci un uomo forte, ambizioso, ma soprattutto un calciatore dalle mille qualità ma con un unico obiettivo, quello di fare goal. Infatti, nel tempo acquisì il soprannome di Totò-Gol contribuendo in maniera più che decisiva al double del club torinese nella Coppa Italia e nella Coppa UEFA.
Nel 1990 vene scelto nella Nazionale e contribuì anche alla qualificazione dei Mondiali dell’epoca, dove l’Italia si classificò al terzo posto. Insomma, una carriera brillante e da far invidia a molti calciatore attuali anche se, qualcosa dal punto di vista personale lo ha messo davvero all’angolo facendoli vivere un periodo davvero molto sofferente e difficile da affrontare.
Totò Schillaci e la malattia entrata nella sua vita
Nonostante il talento da vendere e la sua personalità eclettica dal punto di vista calcistico, Totò Schillaci ha dovuto affrontare un problema di salute che ha preoccupato moltissimi fan ma soprattutto i suoi più cari amici e parenti; l’uomo, infatti, ha dovuto affrontare un operazione per via della scoperta di un tumore al colon.
In una intervista rilasciata qualche tempo fa ai microfoni de Il Corriere della Sera, Totò Schillaci ha voluto parlare del periodo che lo ha tormentato per diverso tempo.
L’uomo infatti ha confessato: “Il mondo mi è caduto addosso, sono andato in depressione e avevo paura di morire. Non ho più il retto e lo sfintere. Però tra morire e avere questi problemi, meglio qualche piccolo problema”.
Ha aggiunto successivamente: “Poi a distanza di sei mesi mi hanno trovato una piccola macchiolina sulla cervicale, me l’hanno bruciata una settimana fa con la radioterapia e oggi ho i controlli per sapere se tutto è a posto”.
Schillaci è stato in cura nella clinica La Maddalena, la stessa in cui si trovava Matteo Messina Denaro quando è stato arrestato, tanto che questo avvenimento lo ha davvero fatto spaventare. A rimanere vicino a dargli una scossa di vita sono stati proprio i suoi familiari e gli amici più stretti: “Mi hanno dato nuovo coraggio e forza: nonostante le difficoltà la vita va avanti”.