Sapete già quali sono i beni non pignorabili? Ecco l’elenco aggiornato al 2024, così vi libererete del Fisco per sempre.
Una delle più grandi preoccupazioni dei contribuenti che hanno difficoltà a versare i tributi è il cosiddetto pignoramento. Ossia un atto giuridico che dà modo di individuare e immobilizzare dei beni appartenenti al debitore. Così da soddisfare il credito non ancora estinto. Basti pensare alla macchina, alla casa, ad altre proprietà e via dicendo.
Ma sapevate che esistono alcune limitazioni che sono stabilite dalla Legge e che hanno come compito quello di proteggere il debitore? Dei beni infatti sono ritenuti essenziali e non pignorabili, per far sì che possa venire garantita la sopravvivenza del debitore e della sua famiglia. Ecco tutto quello che dovete sapere a riguardo, con i beni non pignorabili potete dire addio ai problemi col Fisco.
Beni non pignorabili dal Fisco: la lista aggiornata
Come detto, esistono alcuni beni che sono non pignorabili dal Fisco e che dunque rimangono sempre di proprietà del debitore. Anche in caso di crediti non riscossi molto onerosi e che perdurano da anni. Ecco di che cosa si tratta, così potrete essere più sereni ed evitare problemi con l’Agenzia delle Entrate.
Parlando di immobili, non è possibile procedere col pignoramento se la soglia di debito è inferiore a 120.000 euro e la somma degli immobili di proprietà è inferiore a tale cifra. Non si può altresì procedere se si parla dell’unico mobile di proprietà del debitore. Il discorso si allarga poi a stipendi e pensioni, tenendo in considerazione alcuni elementi fondamentali. Presso le banche, non possono venire pignorati l’ultimo stipendio o pensione.
Se avviene il pignoramento, non può eccedere della quota di un quinto. E per la pensione, il quinto va calcolato al netto del minimo vitale pari a 1,5 volte l’assegno sociale. In banca invece, non possono venire pignorati i risparmi accreditati prima del pignoramento fino a 1.379,83 euro. Per i beni cointestati il limite pignorabile è fissato al 50%, mentre per le auto e gli strumenti di lavoro non può essere disposto il fermo. Infine dovete sapere che anche all’estero i beni possono venire pignorati dall’Agenzia delle Entrate. Con la lotta all’evasione che negli ultimi anni ha portato ad un rafforzamento della collaborazione tra autorità di diversi paesi. Ed ecco che la stipula degli accordi avvenuta può portare anche a questo risultato.
