Se avete problemi all’intestino, smettete di spendere tanti soldi in probiotici. Esiste una soluzione efficace a pochi centesimi.
Tutti coloro che hanno problemi all’intestino, si ritrovano ogni giorno a dover trovare delle soluzioni alternative per risolvere i disturbi. E spesso si decide di spendere tanti soldi in probiotici, che hanno diversi vantaggi dalla loro. Basti pensare alla diminuzione del pH fecale, alla competizione per i substrati energetici e alla produzione di molecole nutrienti per le cellule intestinali.
Tutti vantaggi molto importanti, che permettono di riequilibrare il flusso interno e di non avere più problemi allo stomaco. Ma se vi dicessimo che esiste un’alternativa altrettanto efficace che costa solo pochi centesimi? Ne ha parlato la dottoressa Emily Leeming nella sua newsletter Substack. Secondo cui si sarebbe un alimento che riesce a fornire vantaggi importanti con una spesa ridotta di molto.
Altro che probiotici, è questa la soluzione migliore (ed economica)
Grazie ai consigli forniti dalla dottoressa Emily Leeming, si ha la possibilità di godere di importanti vantaggi. Utili se avete problemi di stomaco ma siete stanchi di spendere tanti soldi per i probiotici. Stiamo nello specifico parlando delle mele. Un frutto che costa poco e potete trovare sia dal fruttivendolo che al supermercato. Oltre che essere gustoso, ha alcuni nutrienti utili per il riequilibro interno dell’organismo.
“Le mele contengono fibre, e in particolare una fibra probiotica chiamata pectina. Che ha il compito di nutrire i tuoi batteri intestinali buoni” ha spiegato l’esperta, che continua: “Ma non solo, perché contiene anche molti polifenoli, con effetti probiotici sul microbioma intestinale“. Chiaramente anche i probiotici sono una soluzione adatta, ma non sempre la più efficace.
“Non c’è bisogno di prendere un integratore probiotico se stai già bene e generalmente vuoi sostenere il tuo microbioma intestinale. Quello che mangi ha un impatto molto più grande” ha continuato l’esperta. Dunque sarebbe meglio optare per una dieta ricca di fibre, così da avere una salute migliore per il proprio intestino grazie ai tanti polifenoli.
Stanno comunque venendo effettuate ancora ricerche in merito, in quanto non è stato certificato che la frutta e la verdura biologica contengano più microbi delle alternative non biologiche. Secondo quanto emerso, la salute del suolo gioca un ruolo enorme in questo senso. Con in particolare frutta e verdura, che vengono coltivate nel terreno proprio come ortaggi a radice.