Semplice raffreddore o allergia? 7 segnali che ti aiutano a capire subito di cosa si tratta

Raffreddore e allergia possono confondersi facilmente e per questo bisogna individuare i 7 segnali inequivocabili per differenziarli.

I soggetti allergici sanno bene come e quando prepararsi alla stagione più difficile dell’anno. Le variazioni climatiche, l’avvento della primavera ma anche l’autunno, sono deleterie quando si tratta di sintomi tipici dell’allergia. Il problema è che talvolta si confondono con quelli di un tradizionale raffreddore e può essere un problema.

7 segnali che ti aiutano a capire raffreddore allergia
Cosa fare in caso di raffreddore o allergia (arabonormannaunesco.it)

Intraprendere medicazioni fai da te, spruzzi o altro oppure sottovalutare i sintomi tipici di un’allergia e farli degenerare non è mai la scelta giusta. Ecco dunque che risulta fondamentale identificare segnali che risultino essere chiari ed evidenti e che possano far distinguere le due condizioni e quindi anche utilizzare i prodotti migliori in quel senso.

Raffreddore o allergia? I 7 segnali per capire di cosa si tratta

Quando ci sono manifestazioni continue che non sembrano sparire nel giro di poco tempo, che si tratti di sintomi severi o lievi è sempre utile consultare il proprio medico di base perché è l’unico che può fornire indicazioni certe, informazioni e indirizzare verso l’approccio terapeutico più adeguato del caso.

raffreddore o allergia 7 segnali di cosa si tratta
Come capire se è allergia o raffreddore (arabonormannaunesco.it)

Per capire subito però se la condizione che si sta sviluppando è un raffreddore o un’allergia, allora va fatta attenzione a quelle manifestazioni immediate, semplici da riconoscere che permettono di identificare l’una o l’altra condizione senza avere più dubbi. Le tempistiche su questo possono offrire un quadro molto chiaro, nessun raffreddore dura per oltre una settimana a meno che non vi siano problemi di altro tipo legati alla salute, quindi se i sintomi degenerano o non accennano a migliorare, valutare sempre la consulenza di un medico. 

L’allergia inizia con gli starnuti, tipicamente possono comparire con poca incidenza e poi crescere sempre di più quindi intensificare la loro reazione. Talvolta non si presta attenzione a questa condizione e ci si ritrova con un attacco allergico. Il segnale inequivocabile è il prurito, questo può interessare la gola e il naso ed è quello che maggiormente differenzia le due situazioni. Se gli starnuti si ripetono in serie, se il naso continua a colare dopo giorni, se c’è lacrimazione, senso di affaticamento o anche asma, sicuramente si tratta di allergia e non di raffreddore. In alcuni casi possono esserci delle eruzioni cutanee vistose, anche in questo caso ovviamente è allergia.

Il raffreddore dura circa tre giorni, raramente si sviluppa per più tempo. Può essere accompagnato da febbre lieve, da condizione di malessere generale, ma non porta prurito o eruzioni sulla pelle, raramente e solo in soggetti predisposti con patologie pregresse può determinare la comparsa di sintomi più importanti dal punto di vista respiratorio.

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