Se le avete conservate gelosamente, oggi possono farvi diventare ricchi: le monete in lire più richieste dai collezionisti

Lire italiane: ne avete conservate qualche unità? Ebbene, potreste avere un tesoro ragguardevole senza saperlo. Scopriamo quali sono le monete più valutate ai giorni nostri.

La numismatica è una disciplina che si occupa dello studio delle monete dal punto di vista storico e artistico. Spesso viene confusa semplicemente con il semplice collezionismo. Valutare correttamente una moneta non è un lavoro immediato, piuttosto richiede conoscenze approfondite e attenzione verso minuscoli dettagli.

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Lire italiane: il valore di alcune unità è davvero sorprendente – arabonormannaunesco.it

Questo processo si compone di diverse fasi. Innanzitutto vi è l’accertamento dell’autenticità attraverso un’attenta analisi visiva, test del peso e delle dimensioni e l’analisi del metallo per confermarne la composizione. Poi bisogna valutare lo stato di conservazione
Lo stato di conservazione di una moneta è uno dei fattori più importanti nella sua valutazione che si compone di tre parametri: usura, lucentezza ed eventuale presenza di segni e graffi. Poi subentra lo studio della provenienza della moneta, l’analisi del significato storico o culturale ma, soprattutto, l’attestazione della sua rarità. Quante unità ne sono state prodotte? É legata ad eventi storici? Qual è oggi la domanda del mercato?

Lire italiane: quali sono le unità che oggi possono valere una fortuna

Le lire italiane sono fuori corso legale dal 2002, anno in cui è entrato in vigore l’euro. Se siete stati così lungimiranti da conservare qualche pezzo per ricordo e per mostrarlo in futuro ai vostri discendenti, avete fatto benissimo. Correte ad osservarle con attenzione, potreste avere una fortuna in casa senza saperlo.

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Lire italiane: le monete del vecchio conio più valutate – Arabonormannaunesco.it

Tra le monete più valutate ai giorni nostri troviamo le 5 lire coniate negli anni 1946, 1947 e 1956. Potete riconoscerle perché sul dritto vi è raffigurata un volto rivolto verso destra e una mano che regge una fiaccola, mentre sul retro è inciso un grappolo d’uva. Pensate che la versione del 1947, se mantenuta in condizioni ineccepibili (fior di conio), può valere fino a 1.850 euro. Anche in condizioni meno perfette, potreste scambiarla per 570 euro.

Tra le monete più ricercate, oltre le 5 lire, abbiamo le seguenti:

  • Le 10 lire del 1946: questa moneta, detta anche 10 lire Olivo, può superare i 500 euro. 
  • Le 2 lire del 1958: è una moneta riconoscibile per l’incisione di un rametto di ulivo e sul rovescio di un’ape. Può valere ora fino a 500 euro.
  • Le 50 lire del 1958: il suo valore vi lascerà senza parole. La moneta detta Dio Vulcano può essere valutata al giorno d’oggi tra 40mila e 50mila euro.
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