Una giovane donna di 34 anni ha scoperto di avere un cancro al colon-retto. Ha sottovalutato un sintomo comune ma un po’ imbarazzante. La sua storia è incredibile.
Jelena Tompkins è una giovane donna di 34 anni, originaria del Colorado, negli Stati Uniti. È una mamma, una persona molto sportiva e attenta alla sua alimentazione. Si direbbe apparentemente in salute fino a quando non le stata fatta una delle diagnosi più infauste. Jelena, infatti, aveva cancro del colon-retto al terzo stadio.
In effetti, la donna aveva notato una differenza nel suo corpo. Potremmo definirlo un sintomo comune e un po’ imbarazzante; forse per questo lo aveva sottovalutato. Invece era rivelatore di ciò che stava accadendo. Jelena Tompkins aveva notato che le flatulenze che emetteva erano divenute molto più maleodoranti del solito.
Pensava che ciò fosse dovuto al cambio di dieta e al fatto che avesse introdotto un maggiore consumo di verdure nella sua routine giornaliera. Per questo motivo, ha iniziato a prendere probiotici per bilanciare i batteri intestinali. Tuttavia, quel cattivo odore continuava a persistere. Poi è avvenuto il tracollo.
Donna di 34 anni scopre di avere un cancro al colon-retto: il sintomo “imbarazzante”
La 34enne continuò a sottovalutare il sintomo fino a quando non notò del sangue nelle feci. Anche il suo medico riteneva che non fosse nulla di serio ma che l’emorragia fosse dovuta a cambiamenti nella dieta.
Per fortuna, Jelena ha deciso di sottoporsi ad ulteriori accertamenti. Altri specialisti le consigliarono un esame invasivo ma necessario come la colonscopia. Fu così che scoprì la devastante presenza di un cancro del retto al terzo stadio che si era diffuso ai linfonodi.
“Ero al massimo della mia forma fisica, la migliore che avessi mai avuto in vita mia” – ha detto Jelena Tompkins – “Mangiavo in modo sano e non credevo che un cancro potesse colpirmi in così giovane età.” Ha subito un’estenuante radioterapia per 28 giorni e preso farmaci chemioterapici specifici per il suo tipo di tumore. Fortunatamente, dopo circa due mesi, il cancro cominciò a regredire. Ma i medici le consigliarono comunque l’intervento chirurgico.
Le è stata rimossa una massa di 30 cm dal colon-retto e 17 linfonodi, lasciando cinque nodi cancerosi. Ha subito un’ileostomia, una procedura in cui viene praticato un foro all’esterno della parete addominale che permette l’espulsione delle feci.
Non aveva precedenti familiari di cancro. Oggi è diventata una ambassador per la lotta al cancro del colon-retto ed è di estremo supporto per tutti coloro che stanno affrontando la sua stessa battaglia.
