Dalla nascita negli States al vero nome dietro lo pseudonimo con cui è diventato famoso: chi è davvero il cantante napoletano Sal Da Vinci.
La sua voce melodiosa e dal timbro inconfondibile fa sognare ed emozionare i cuori di milioni di italiani da decenni: il sangue partenopeo che scorre nelle sue vene non ha infatti impedito a Sal Da Vinci di diventare un cantante amatissimo in tutta la penisola oltre che nella sua bella Napoli. Nato a New York il 7 aprile del 1969 col nome di Salvatore Michael Sorrentino, ha debuttato nel panorama musicale a soli 6 anni insieme al padre, incidendo il brano Miracolo ‘e Natale.
Figlio del cantante Mario Da Vinci, purtroppo venuto a mancare nel 2015, Sal nasce nella Grande Mela proprio durante la tournée che il genitore sta tenendo in quel momento negli Stati Uniti e dove la madre lo ha raggiunto. Nel 1977 esordisce anche a teatro, dove recita nello sceneggiato Caro papà e Senza mamma e senza padre, sempre al fianco del padre.
Nel ’78 arriva anche l’esordio al cinema con la pellicola di Carlo Caiano Figlio mio sono innocente! a cui seguono altri film tra cui Troppo forte di Carlo Verdone e Alberto Sordi. L’82 è l’anno della pubblicazione del primo album da solista, intitolato ‘O guappo ‘nnammurato. Dopo l’esperienza sul set con Verdone e Sordi, Sal inizia a dedicarsi esclusivamente alla musica e nel 1994 vince il Festival italiano col brano Vera. L’anno successivo arriva ad esibirsi a Loreto per il Pontefice Giovanni Paolo II, cantando in latino Salve Regina. Nel 2009 partecipa al Festival di Sanremo dove si classifica terzo con il brano Non riesco a farti innamorare.
Sal Da Vinci marito e padre felice: chi sono sua moglie e i suoi figli
Unitosi in matrimonio con Paola Pugliese il 22 giugno 1992, Sal Da Vinci è padre di due figli, Francesco e Annachiara, nati rispettivamente nel 1993 e nel 1998. Il suo primogenito lo ha reso nonno nel 2018 e al nipotino è stato dato il nome di Salvatore jr. Su Paola Pugliese non si hanno molte informazioni, ma lo stesso artista ha rivelato di essere più giovane di lei di un anno.
Ospite di Caterina Balivo a Vieni da me, Sal raccontò di essersi dato molto da fare per conquistarla: “Lei non mi filava, mi chiamò pure ‘criaturo’, ma io sono testardo. Feci amicizia col padre, che possedeva un acquario. Gli portai delle aragostine, ma fu un disastro con i suoi polipetti! Alla fine, poi, lei cedette e quest’anno festeggiamo 28 anni di matrimonio“.
Grande tifoso della squadra del Napoli, Sal Da Vinci ha scelto il proprio nome d’arte in onore a quello usato dal padre per la sua carriera artistica. La sua particolare versatilità lo ha reso un personaggio molto gradito anche in tv e, non a caso, tra il 2019 e il 2020 è stato presenza quasi fissa dello show di Rai 2 Made in Sud.
Come per tutti gli artisti molto apprezzati dal pubblico, c’è sempre stata grande curiosità attorno ad alcuni dettagli della sua vita privata. Dati i suoi numerosi cambi di look, ad esempio, qualcuno negli anni ha ipotizzato che Sal abbia utilizzato delle parrucche o delle protesi capillari in qualche occasione. Tali voci, però, non sono mai state confermate ufficialmente dal diretto interessato.
