Il principe William ha voluto fare un passo indietro e aspettare di fare le cose per bene. Ecco che cosa è successo a Buckingham Palace.
Questo è un momento molto difficile per la Royal Family. Da una parte il tumore di Kate Middleton dall’altra quella del sovrano Re Carlo III. In molti già si stavano preparando al peggio anche se, in base a ciò che afferma il biografo del sovrano, Robert Hardman sembra che il tutto sia sotto controllo. E’ stato lui stesso a rivelare che il sovrano sta meglio anche se non sono stati resi noti i dettagli sul suo tumore.
Nonostante abbia 75 anni sembra essere sulla buona strada di guarigione al punto che è lo stesso Hardman afferma che ogni giorno sta sempre meglio. Infatti, il biografo rivela che al palazzo nessuno si sta preparando al peggio né per l’anno in corso né tantomeno per il prossimo anno.
E’ proprio lui ad affermare che non esiste una cura per il cancro ma che deve essere soltanto fermato, cosa che al momento sembra essere riuscita anche nel Sovrano. Quindi, viste le attuali condizioni, il principe William non poteva che fare un passo indietro. Ma cos’è che Hardman ha rivelato sul primogenito del re d’Inghilterra?
Il principe William fa un passo indietro, nessuno mai lo avrebbe creduto
Quindi, visto che le condizioni di salute di Re Carlo sembrano essere abbastanza stabili, non è necessario che il principe William entri in gioco per il momento. Infatti, secondo Hardman non è prevista un’abdicazione in quanto è proprio lui ad affermare che William non ha nessuna intenzione di salire sul trono in queste condizioni.
Il sovrano ha la possibilità di continuare a lavorare anche durante la malattia proprio come ha fatto anche la madre. Inoltre, in casi estremi esistono delle situazioni temporanee che prevedono la presenza dei “consiglieri di Stato”.
In base a questi valori quindi è facile affermare che William ha deciso di fare così un passo indietro e di non avere nessuna intenzione di sostituire il padre nel momento in cui questo è ancora in vita e riesce a svolgere i suoi compiti.
Il biografo reale ha parlato anche del principe Harry e del fatto che non è questo il peggiore anno vissuto dalla monarchia. Le cose infatti non sono state per nulla semplici nel 1992, ossia l’anno in cui Lady Diana è morta. All’epoca infatti la monarchia britannica fu messa molto in discussione.
Riguardo al principe Harry ha affermato che molto probabilmente potrebbe essere possibile una riconciliazione ma soltanto in privato. Infatti, dopo che il secondogenito di re Carlo ha raccontato diversi segreti della Royal Family, nessuno più si fida di lui.