Romina Power è una giramondo da tanti anni è legata a Roma: la Capitale l’ha messa però di fronte a personaggi un po’ troppo “sfacciati”.
La bella Romina Power, cantante nota al grande pubblico per la sua carriera artistica e il suo legame sentimentale con Al Bano, arrivò a Roma più di sessant’anni fa, giovanissima, per seguire le orme del padre attore, come protagonista di pellicole girate a Cinecittà. Già a tredici anni, Romina era infatti un’attrice richiesta da grandi registi. Ma il suo legame con la Capitale era nato già prima…
La cantante, nata nel 1951 a Los Angeles, fu battezzata Romina proprio in onore della Città eterna: suo padre, l’attore hollywoodiano Tyrone Power, e sua madre, l’attrice Linda Christian, si erano spostati nel ’49 proprio a Roma, nella basilica di Santa Francesca Romana ed erano entrambi innamorati della Capitale.
Da ragazzina, Romina era cresciuta in Messico, a casa della nonna materna, poi insieme alla madre si trasferì a Roma, ed è qui che la giovanissima Power prese parte prima alla Dolce vita e poi agli anni della controcultura, entrando in contatto con artisti d’avanguardia come Mario Schifano e icone del pop come il regista Jesus Franco e i Rolling Stones.
Romina Power giudica i romani de Roma troppo “sfacciati”: ecco il motivo
Ci sono tante leggende sui suoi anni hippie, cioè prima che conoscesse Al Bano. Si parla di una Romina Power principessa della Roma psichedelica, protagonista di notti folli e di esperimenti con droghe allucinogene. E ancora oggi, dopo aver girato il mondo, Romina Power ha una casa a Roma.
Dopo aver vissuto per anni in Puglia (dove conserva ancora una proprietà), nella tenuta di Al Bano, la cantante si è trasferita per qualche anno nel deserto in California e poi è tornata alla sua prima residenza: un’elegante casa nel cuore di Roma. E proprio nella Città eterna, la Power è stata testimone di un fatto a suo giudizio rivelatore della “sfacciataggine” dei romani.
La cantante ha condiviso sul suo profilo Instagram un video fatto da lei al ristorante. Romina Power era a Roma, al centro, in un ristorante all’aperto e ha inquadrato un uccellino che continuava ad assaltare beatamente il cestino del pane per rubare le mollichine. Da qui il commento dell’artista: “I passeri romani sono alquanto sfacciati“.
Ovviamente, Romina lo ha trovato irresistibile: da sempre l’artista è un’amante della natura e una sostenitrice dei diritti degli animali. Ecco perché gli uccellini romani le si avvicinano… Come succedeva a san Francesco, i passerotti vanno da lei perché capiscono la sua bontà d’animo?
