Dopo l’intensa esperienza con la Roma, Mourinho si prepara al grande ritorno sulla panchina di una big
Un fulmine a ciel sereno. Questo è stato, a detta di tutti, l’esonero di José Mourinho da parte della Roma, avvenuto all’indomani della sconfitta contro il Milan. Al posto dello Special One, a cui l’Olimpico ha tributato un calorosissimo omaggio nella prima gara casalinga senza di lui al timone, la società ha chiamato al proscenio Daniele De Rossi. Forse l’unica figura – restando nell’àmbito di chi di mestiere fa l’allenatore – in grado di prendere il posto del portoghese nel cuore dei tifosi giallorossi.
La traumatica separazione da una piazza che, complice il trionfo in Conference League nel 2022, lo ha sempre idolatrato, rendendolo un simbolo del romanismo, probabilmente non è stata ancora assorbita. Del futuro di Mourinho si sa attualmente poco o nulla, anche se le indiscrezioni, pure quelle fantasiose, non mancano.
Oltre alla pista araba – la Saudi Pro League era stata già molto vicina, nell’estate del 2023, a convincere Mou a sposare la loro causa – concretamente si è parlato di un possibile approdo al Napoli con Aurelio De Laurentiis che deve ancora trovare l’erede di Walter Mazzarri. Poi ci sono state le sirene della MLS, desiderosa di conferire prestigio alla Lega con uno dei personaggi più coinvolgenti tra quelli con un recente passato vincente in Europa.
Ritorno a casa, Mourinho vola in Inghilterra
Archiviata definitivamente la pista Real Madrid – Carlo Ancelotti ha rinnovato il suo accordo con la Casa Blanca fino al 2026 – è spuntato un altro possibile ritorno in una piazza già battuta dal manager portoghese.
Secondo quanto riportato dal portale spagnolo ‘Todofichajes.com’, l’era di Erik ten Hag al Manchester United è arrivata ai titoli di coda. I Red Devils, nonostante qualche isolato squillo e qualche rimonta utile solo a rinverdire i ricordi della magia dell’Old Trafford, hanno già fallito diversi obiettivi stagionali. Fuori dalla Champions già nella fase a gironi, distante oltre 15 punti dalla capolista Liverpool in Premier, l’esperienza di ten Hag a Manchester è stata, finora, un fallimento.
Tra i possibili sostituti dell’ex guru dell’Ajax ci sarebbe ora anche José Mourinho, che potrebbe valutare un clamoroso ritorno laddove, tanto per cambiare, ha comunque vinto un trofeo.
L’Europa League alzata al cielo nel 2017 col club d’Oltremanica resta uno delle migliori imprese del tecnico in quel di Manchester. La stessa coppa che, se vinta con la Roma nel maggio del 2023, gli avrebbe garantito una permanenza pluriennale nella Capitale.