A quanto pare, nonostante ci siano miglioramenti tra i membri della Royal Family, la monarchia britannica sta affrontando una grande crisi.
Sembra proprio che questo non sia un anno buono per la monarchia inglese. Negli ultimi tempi, infatti, tra scandali di corte e malattie, la Royal Family non sta passando un bel periodo.
Come se tutti questi “inconvenienti” non bastassero, adesso ci si mette anche la politica: da fonti certe sappiamo che i recenti sondaggi fatti a Londra non sono per niente positivi, soprattutto per quanto riguarda la famiglia reale.
Re Carlo, si mette male per la Royal Family
A quanto pare nemmeno la Corona inglese può scappare dalla grandissima crisi che sta subendo tutta l’Europa. Infatti, nonostante stia facendo del suo meglio per mantenere buona l’opinione pubblica, purtroppo le cose non stanno andando come si sperava. I risultati dell’ultimo sondaggio sul destino della Royal Family nascondono un oscuro presagio che minaccia il futuro di un’istituzione millenaria, come la monarchia inglese.
Tutto è iniziato con l’uscita del documentario “Carlo III: L’anno dell’incoronazione”. Questo, almeno a quanto testimoniano le ricerche, ha ottenuto oltre 900 denunce per aver presentato un’immagine distorta dell’opinione pubblica sulla monarchia. Secondo il sondaggio, il consenso alla monarchia nel Regno Unito è in rapida caduta. A conferma di ciò ci sono le dichiarazioni degli intervistati che alla domanda “Cosa preferiresti per il Regno Unito, una monarchia o un capo di Stato eletto?” hanno risposto in maniere molto discordanti.
Tra i partecipanti, il 32% ha affermato che preferirebbe un capo di Stato eletto, mentre il 20% delle persone non è stato in grado di dare una risposta. A seguito delle indagini, è intervenuto anche Graham Smith, amministratore delegato di Republic, che ha dichiarato: “Questo [sondaggio] è pesante. I monarchici hanno passato anni a dire che la monarchia ha il sostegno del paese, ma chiaramente non è più così“.
E ancora: “Lo stesso sondaggio condotto alla fine di novembre ha mostrato che solo il 52% preferiva la monarchia, e in sole sei settimane ha perso quattro punti”. L’amministratore delegato ha inoltre provato a cercare le motivazioni dell’impopolarità che sta affliggendo la Corona inglese. Secondo Smith, la riapertura del caso, mai davvero risolto, del principe Andrea e delle sue frequentazioni con Jeffrey Epstein, su cui pare siano emerse in questi giorni nuove prove, ha danneggiato gravemente l’immagine pubblica della Corona.
Per questo, dunque, si starebbe registrando un alto tasso di scontento verso la corte. In una situazione simile di certo non aiuta la difficile condizione economica del Paese, dove si sono registrati livelli record di disuguaglianza di reddito e un enorme aumento del costo della vita. Insomma, sembra che la Corona inglese dovrà rimboccarsi le maniche per riconquistare la fiducia dei suoi sudditi.