La programmazione di Gennaio per la Rai cambia e tra le tante novità pare slittare quello che sarebbe dovuto essere un grande ritorno.
Il conto alla rovescia per il nuovo anno è cominciato e con esso anche per quello che concerne la programmazione dei nuovi palinsesti che sembrano essere destinati a delle vere e proprie rivoluzioni: ad esempio per la Rai è tempo di cambiare davvero tutto.
Pare infatti che visti anche dei piccoli cali di ascolto, tanto per cominciare ha deciso di non proseguire con la programmazione di alcuni programmi, come Avanti Popolo di Nunzia De Girolamo che fino a questo momento ha occupato la prima serata di Rai Tre con il suo programma di approfondimento.
Ma le novità non sono finite qua, ad essere in bilico è anche un clamoroso ritorno, si tratta di un conduttore che a inizio anno era stato dato per certo nel nuovo palinsesto della televisione di Stato, dopo molti anni alla concorrenza. Di chi stiamo parlando?
Rai, slitta il ritorno in tv di Massimo Giletti: come mai?
Questa pare essere la prima notizia clamorosa che ha a che fare con il palinsesto del nuovo anno, Massimo Giletti potrebbe tornare non cosi presto con un programma tutto suo: secondo le indiscrezioni, infatti pare che il suo rientro per Gennaio al momento non è confermato ma questo non vuol dire che la trattativa si è arenata. Per il momento è solo uno slittamento.
E si prosegue: tre i titoli annunciati per il 2024: “La caduta del Duce” che ripercorrerà la fase finale del Ventennio fascista con le fasi finali della parabola di Benito Mussolini, “La rosa dell’Istria”, ispirato al romanzo Chi ha paura dell’uomo nero? di Graziella Fiorentin, e una fiction sulla vita e le opere di Goffredo Mameli, poeta e patriota italiano che morì a 22 anni dopo aver composto il testo dell’inno nazionale italiano.
Si passa poi a Rai Tre che secondo le indiscrezioni potrebbe rivedere in onda Che ci faccio qui di Domenico Iannaccone, programma di inchieste in prima serata, con sei puntate, e Presa diretta di Riccardo Iacona. Poi previsto un nuovo programma condotto da Edoardo Sylos Labini, nel quale in quattro serate si parlerà di diversi personaggi quali Mazzini, D’Annunzio, Marinetti e Guareschi. Dopo la censura di Insider di Roberto Saviano, sarebbe in cantiere un settimanale sulla mafia.
Insomma davvero tanta carne al fuoco, ma per scoprire come andrà a finire non resta che attendere.