La storica fiction Rai, Il commissario Montalbano, tornerà presto in palinsesto. Confermate le voci circolate con insistenza di recente.
A più riprese, in diverse interviste rilasciate negli ultimi tempi, Luca Zingaretti ha espresso il proprio scetticismo riguardo il ritorno sul piccolo schermo de Il commissario Montalbano, fiction di cui è stato protagonista sin dal suo debutto in tv, nel 1999.
Dopo la scomparsa dello scrittore Andrea Camilleri, quella del regista Alberto Sironi e dello scenografo Luciano Ricceri, per l’attore romano sarebbe difficile – se non impossibile – tornare a interpretare il personaggio che lo ha consacrato. Ciononostante la Rai pare intenzionata a proseguire con la serie tv, insieme alla Palomar. Anzi secondo le indiscrezioni, i vertici di Viale Mazzini sarebbero già al lavoro sulla nuova stagione, la sedicesima.
E proprio del futuro dello sceneggiato ha parlato Carlo Degli Esposti, amministratore delegato nonché fondatore della casa di produzione. Raggiunto dai microfoni della redazione di Tv, Sorrisi e Canzoni si è finalmente sbottonato sulla faccenda.
Il commissario Montalbano senza Luca Zingaretti? “Tornerà in tv”
È schizzato immediatamente alle stelle l’hype per il ritorno de Il commissario Montalbano in tv, e non poteva essere altrimenti considerando anche che l’ultima puntata è andata in onda l’8 marzo del 2021 quando su Rai Uno venne trasmessa Il metodo Catalanotti. In fondo parliamo di una delle fiction storiche dell’emittente e in molti si stavano chiedendo che fine avrebbe fatto, visto che tra l’altro nel 2019 è venuto a mancare Andrea Camilleri.
Potrebbe non prendere parte alla prossima stagione Luca Zingaretti, apparso abbastanza scettico sul progetto. Di questo ha parlato Carlo Degli Esposti, amministratore delegato della casa di produzione Palomar, che ha concesso una lunga intervista ai microfoni della redazione di Tv, Sorrisi e Canzoni. “Ho tra le mani una grande responsabilità. Montalbano è un personaggio eterno, ha completato una prima fase e adesso non devo sbagliare la prossima: mi tremano le mani, sto studiando da parecchi anni”.
Insomma, si procede spediti nonostante la possibile assenza dell’attore romano che ha interpretato il protagonista per oltre vent’anni – il primo episodio risale al 6 maggio del 1999. Tremano i telespettatori, all’idea di non riabbracciare uno degli interpreti più amati. “Montalbano è ancora un ‘pischello’ dal punto di vista televisivo. Ci sarà sicuramente una nuova avventura”.
