Roma, 16 dicembre 2025 – Torna sul grande schermo uno dei film musicali più iconici degli ultimi anni: “Moulin Rouge!” sarà proiettato nelle sale italiane nella primavera del 2026, grazie alla rassegna Nexo Studios – Back to Cult. L’annuncio è arrivato questa mattina da Nexo Digital, che punta a riportare al cinema pellicole entrate nell’immaginario collettivo. Un’occasione imperdibile per i fan, pronta a riaccendere la passione per il film diretto da Baz Luhrmann con Nicole Kidman ed Ewan McGregor. E, a quanto pare, la scelta del titolo non è affatto casuale.
La rassegna “Back to Cult”: il ritorno dei grandi classici
Nexo Studios – Back to Cult nasce per celebrare quei film che hanno lasciato un segno profondo o cambiato i canoni del cinema. Nei prossimi mesi, questa serie di eventi porterà in sala titoli amatissimi dal pubblico. “Ci siamo chiesti quali fossero i film che la gente vorrebbe rivedere al cinema e ‘Moulin Rouge!’ è stato uno dei più richiesti”, ha spiegato con chiarezza Francesca Testa, responsabile eventi speciali di Nexo. Ma la rassegna non si limita a una semplice proiezione: in alcune serate sono previsti interventi di esperti, brevi presentazioni introduttive e materiali extra recuperati dagli archivi originali. Solo così – promettono da Nexo – il pubblico potrà vivere un’esperienza vicina a quella vissuta nel 2001.
Moulin Rouge! e il fascino senza tempo
Arrivato nelle sale italiane nel settembre 2001, “Moulin Rouge!” ha rappresentato una svolta per il cinema musicale contemporaneo. La storia si svolge nella Parigi di fine Ottocento e ruota intorno all’amore tra Satine e Christian. Una trama fatta di passione, sogni infranti e lotta per la libertà personale, accompagnata da una colonna sonora che mixa grandi successi pop (da Elton John ai Queen) con brani originali. Il film – vincitore di due Oscar e numerosi altri premi – è spesso al centro delle discussioni tra cinefili, grazie alla sua estetica unica e all’intensità delle interpretazioni. “Ancora oggi lo proiettiamo nelle scuole di cinema per mostrare cosa vuol dire reinventare il musical”, racconta il critico Paolo Mastrangelo.
L’attesa dei fan: nostalgia e nuove generazioni
Non appena si è diffusa la notizia del ritorno di Moulin Rouge! nelle sale, sono spuntati i primi commenti sui social: “Non l’ho mai visto al cinema, ci andrò con mia figlia”, scrive una romana su X (ex Twitter), mentre altri ricordano le proiezioni notturne al Cinema Anteo di Milano nel 2002. Secondo i dati preliminari di Nexo, gran parte degli spettatori interessati ha meno di 35 anni: molti non erano nemmeno nati o troppo piccoli quando uscì il film. “Questa rassegna permette a nostalgici e nuove generazioni di vivere insieme un rito collettivo”, osserva Claudia Righi, storica dell’associazione FilmLab. Ma è soprattutto il pubblico femminile a mostrarsi più caldo: dalle community dedicate a Nicole Kidman arrivano aspettative altissime.
Date, sale e dettagli dell’evento
Le prime proiezioni partiranno tra fine marzo e metà aprile 2026, in circa cinquanta cinema tra Roma, Milano, Torino, Bologna, Napoli e Firenze. Ogni sala offrirà versioni restaurate in alta definizione – sia in lingua originale con sottotitoli sia doppiate in italiano – così da accontentare sia chi ama l’originale sia chi preferisce la tradizione del doppiaggio. “Stiamo lavorando anche a gadget esclusivi e a una sorpresa per i primi spettatori che compreranno i biglietti”, anticipa senza svelare troppo Francesca Testa.
I biglietti saranno disponibili online sul sito ufficiale di Nexo Digital e presso le biglietterie dei cinema partner dalla seconda settimana di febbraio. I prezzi dovrebbero restare allineati con quelli degli eventi speciali recenti: si parla di un costo tra gli 8 e i 12 euro a ingresso.
Un fenomeno che non passa mai
A venticinque anni dall’uscita, “Moulin Rouge!” conferma il suo ruolo da cult. “Il tempo non sembra scalfirlo – ammette Paolo Mastrangelo – anzi, ogni visione offre qualcosa di nuovo”. Nei prossimi mesi arriveranno le date ufficiali delle proiezioni e gli altri titoli in cartellone per Back to Cult. Intanto, tra chi conserva ancora il vecchio biglietto del 2001 e chi aspetta la prima visione in sala, la macchina dei ricordi ha già cominciato a muoversi.
