In arrivo un nuovo bonus per i lavoratori: i soldi direttamente in busta paga. Ecco tutto quello che devi sapere in merito.
L’Italia, si sa, versa in condizioni economiche molto difficili e infatti sono molti i cittadini che faticano ad arrivare a fine mese. In merito a ciò, lo Stato ha stanziato diversi bonus e agevolazioni per facilitare la vita alle famiglie più colpite dalla povertà.
![In arrivo premio lavoratori in busta paga. ecco come ottenerlo](https://www.arabonormannaunesco.it/wp-content/uploads/2024/05/donne-20240505-arabonormannaunesco.it_.jpg)
Ma potrebbe essere in arrivo una nuova svolta per gli stipendi degli italiani, ovvero in arrivo un aumento. Questi soldi saranno direttamente accreditati in busta paga. Ma chi può beneficiarne? E soprattutto, di che cifra parliamo? Ecco tutto quello che devi sapere.
Premio lavoratori, aumento in busta paga: ecco come beneficiarne
Diverse sono le spese che mensilmente si devono sostenere, soprattutto se si hanno figli: affitto, utenze, spesa e tanto altro. Le famiglie non riescono ad arrivare a fine mese, soprattutto se vivono in grandi città. Ma sembra esservi una svolta. Ovvero un ricco premio accreditato in busta paga.
![Sono in arrivo dei soldi bonus in busta paga per queste categorie. ecco chi può ottenerlo](https://www.arabonormannaunesco.it/wp-content/uploads/2024/05/Soldi-20240505-arabonormannaunesco.it_.jpg)
Il Governo eroga un bonus da 100 euro dal 2025, ma solo per determinate categorie. A partire dal prossimo anno molte famiglie potranno beneficiare di un contributo extra che li aiuterà nelle varie spese quotidiane. Il comunicato stampa numero 79 del Consiglio dei Ministri dice che è prevista un’erogazione: “nel mese di gennaio 2025, di un’indennità di 100 euro ai lavoratori dipendenti per i quali, nell’anno 2024, ricorrano congiuntamente le seguenti condizioni:
- reddito complessivo non superiore a 28.000 euro
- coniuge non separato e almeno un figlio
- imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente
Non vi sono però ancora notizie in merito alla presentazione della domanda, ma l’ipotesi è che gli interessati dovrebbero presentare una dichiarazione scritta al datore di lavoro, il quale agisce in qualità di sostituto di imposta.
Oltre al bonus 100 euro è stato introdotto il bonus giovani: le aziende hanno diritto per due anni all’esonero dal 100% dei contributi previdenziali a carico, nel limite massimo di 500 euro al mese. Ma questo se assumono giovani al di sotto di 35 anni e disoccupati da almeno 2 anni. Questo il comunicato del Consigli dei ministri:
“Con il bonus ZES, il provvedimento sostiene lo sviluppo occupazionale nella ZES unica del Mezzogiorno attraverso uno sgravio contributivo del 100% per un periodo massimo di 24 mesi nel limite di 650 per ciascuno lavoratore assunto, per i datori di lavoro di aziende fino a 15 dipendenti”.
Inoltre è previsto anche uno sgravio contributivo del 100% con un limite di 650 euro al mese per l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratrici svantaggiate.