Piattaforme illegali per film e partite, l’ultima novità spaventa davvero i “furbetti”

Sono tante le persone che utilizzano le piattaforme illegali per vedere film o partite di calcio: la novità sconvolge tutti. I rischi sono enormi. 

Non è raro che molti utenti decidano di entrate in alcuni siti pirata per visionare, in maniera illegale, diversi film appena usciti al cinema (e non solo). Ma non mancano neanche quelli che scelgono di vedere le partite di calcio della propria squadra del cuore.

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Partite di Serie A illegali, la nuova legge per frenare le attività illecite (foto ANSA) – Arabonormannaunesco.it

Tutto legale fin quando per fare tutto questo non si utilizzano delle piattaforme illegali. Proprio in questi casi, infatti, il rischio è veramente alto, con tanto di conseguenze.

Cosa dice la legge e qual è il sistema per bloccare film e partite illegali

Con la nuova legge contro la pirateria, infatti, accedere ai contenuti audiovisivi illegali potrebbe costare molto caro. Si va da sanzioni di natura amministrativa a quelle legali. Che si tratti di trasmissione o condivisione non fa alcuna differenza, a pagare sono anche gli utenti finali.

Pirateria online
Un nuovo sistema prova a bloccare l’accesso illegale – Arabonormannaunesco.it

Proprio in questo caso interviene la normativa vigente. I titolari dei diritti potranno accedere ad una piattaforma chiamata Piracy Shield per segnalare abusi attuati da chi fornisce i servizi in Rete. Grazie a questo sistema, inoltre, l’utente viene indirizzato verso un’apposita pagina dell’Autorità per le comunicazioni. Qui si mostra come l’accesso al sito pirata sia stato disabilitato a causa di un provvedimento dell’Autorità giudiziaria.

La stessa cosa vale per i film, così come per le partite del calcio: nessuno sconto per i contenuti illegali. L’idea è quella di porre un freno alle attività criminali che si celano dietro la visione gratuita di questi contenuti, senza contare i proventi illeciti derivati da questa metodologia.

Ormai sono tante le piattaforme, alcune a costi irrisori, da qui l’invito delle Autorità a scegliere quella che fa al proprio caso, ma senza cadere nell’attività illegale. Molti utenti si collegano a siti pirata per visionare film e partite di ogni genere (calcio, rugby e via discorrendo).

Grazie a Piracy Shield, però, l’idea delle Autorità è quella di frenare una condotta illecita che genera danni alle piattaforme legali e accresce il volume di affari illegali della criminalità. Il sistema è un input a denunciare episodi, nell’arco di 30 minuti, ma l’intenzione è quella di incentivare più persone ad abbandonare condotte illecite. Si tratta di un reato che prevede sanzioni amministrative e penali.

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