Perde solo 5Kg a Vite al limite: ma dopo la fine delle riprese accade qualcosa di incredibile

Tra le puntate di Vite al limite, quella dedicata a Carrie Johnson è stata una delle più seguite. Il suo percorso ha sorpreso il pubblico.

All’età di diciotto anni la bilancia segnava oltre centottanta chili, qualche anno dopo quasi trecento. Alla clinica del dottor Nowzaradan si era presentata in condizioni abbastanza disperate e la sua dipendenza dal cibo aveva raggiunto livelli preoccupanti.

Vite al limite, perde solo 5 chili poi la svolta
Carrie Johnson è stata una delle pazienti più amate dal pubblico di Vite al limite – arabonormannaunesco.it (fonte foto YT @tlc uk)

Conscia del suo rapporto malato con il cibo, Carrie Johnson si è recata a Houston, in Texas, dove è stata accolta a braccia aperte dal chirurgo bariatrico. Tuttavia, almeno inizialmente, il suo metodo infallibile sembra non funzionare.

Il nuovo programma alimentare redatto dal dottor Now e la routine di allenamento prevista per perdere peso non hanno portato a risultati entusiasmanti, anzi. La donna, infatti, durante la prima fase di terapia riesce a perdere solamente cinque chili. È quello che è successo poco dopo a sorprendere i telespettatori, lasciandoli letteralmente a bocca aperta. Una volta lontana dalla luce dei riflettori per Carrie arriva la svolta definitiva.

Vite al limite, la storia incredibile di Carrie Johnson: pesava quasi trecento chili

Il consiglio del dottor Nowzaradan di affidarsi a un terapista è stata la chiave necessaria per sbloccare la sua situazione. Né la dieta né il programma di esercizi stilato per lei dal noto chirurgo iraniano, infatti, sembravano funzionare. La donna durante la puntata di Vite al limite era riuscita a perdere solamente cinque chili. Poi la svolta che cambia tutto e le permette di affrontare l’operazione di bendaggio gastrico di cui aveva bisogno.

La storia di Carrie, dopo Vite al limite la sua esistenza è stravolta
Carrie in una foto pubblicata di recente sui social. È insieme al marito Chris – arabonormannaunesco.it (Fonte foto Facebook @Carrie Johnson)

L’aiuto dello psicologo si è rivelato fondamentale, soprattutto perché è riuscita a comprendere l’origine del suo disturbo alimentare. In particolare è durante il periodo adolescenziale che lo avrebbe sviluppato, sfogando la frustrazione e l’ansia sul cibo. Poi un matrimonio che non è andato a buon fine, la gravidanza particolarmente complicata, un’isterectomia e la scomparsa del padre. Insomma, il bagaglio di sofferenze e dolori non era indifferente.

Da lì in poi, con l’aiuto del marito Chris, è dimagrita di un centinaio di chili, fino raggiungere la soglia utile per sottoporsi al delicato intervento. La sua vita da allora è profondamente cambiata, ha ripreso in mano la sua esistenza nel giro di poco tempo.

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