Milano, 21 novembre 2025 – Martina Orsini, fotografa milanese nata nel 1986, ha trionfato ieri al Pantaenius Yacht Racing Image Award 2025. La premiazione si è svolta a Malcesine, sulle sponde del Lago di Garda. La sua foto è stata scelta fra più di 120 scatti inviati da fotografi di 26 Paesi. Un risultato storico: Orsini è la prima donna a vincere questo premio, giunto alla sua sedicesima edizione.
Lo scatto che ha fatto la differenza
La foto vincente mostra un Moth, un piccolo scafo da regata, mentre affronta una manovra alla boa di poppa. Sono circa le 15.30, il vento spinge forte e si sente la tensione nei movimenti dei velisti. La prua del Moth si solleva dall’acqua, un’immagine che, come ha spiegato Orsini, ricorda “uno squalo o un delfino che salta”. Gli spruzzi e i riflessi catturano la forza e la grazia del momento. Un attimo quasi teatrale, che racconta tutta la velocità e la precisione di una regata.
Un premio che fa il giro del mondo
Il Pantaenius Yacht Racing Image Award è uno dei riconoscimenti più importanti nel campo della fotografia nautica. Quest’anno si sono sfidati professionisti dall’Australia, dalla Francia, dagli Stati Uniti, dal Brasile, oltre a molti italiani. La giuria, formata da esperti di vela, giornalisti e fotografi, ha valutato tecnica, originalità e capacità di raccontare una storia. “Abbiamo scelto la foto di Orsini per la sua potenza visiva e per come riesce a trasmettere l’adrenalina della gara”, ha spiegato uno dei giudici, che ha preferito restare anonimo.
Podio e Premio del Pubblico
Dietro Orsini si sono posizionate Eugenia Bakunova e Olivier Blanchet, due nomi noti nel mondo della fotografia sportiva. Il Premio del Pubblico, deciso con una votazione online, è andato invece all’australiana Suellen Hurling. Secondo gli organizzatori, oltre 8.000 persone hanno votato sul sito ufficiale nelle ultime due settimane.
La parola alla vincitrice
“Non pensavo davvero di vincere, soprattutto sapendo quanti talenti ci sono in gara ogni anno”, ha detto Orsini subito dopo la premiazione. Poi ha aggiunto: “Questo premio è anche un riconoscimento per tutte le donne che lavorano nella fotografia sportiva, un mondo dove siamo ancora poche”. Martina ha iniziato a scattare durante regate locali sul Lago Maggiore; oggi collabora con riviste specializzate e team internazionali.
Un settore in fermento
Negli ultimi anni la fotografia nautica ha attirato sempre più attenzione, sia da parte del pubblico sia degli sponsor. “Le immagini raccontano storie che vanno oltre la semplice cronaca sportiva”, ha spiegato uno degli organizzatori. Il Lago di Garda, con i suoi venti imprevedibili e le acque dai colori intensi, resta uno dei palcoscenici più belli per questo tipo di gare.
Un premio che apre nuove strade
Con questa vittoria, Martina Orsini entra nell’albo d’oro del concorso, accanto a grandi come Gilles Martin-Raget e Carlo Borlenghi. La sua foto sarà esposta nei prossimi mesi in varie città europee, da Parigi ad Amburgo. “Spero che questo risultato possa spingere altre ragazze a seguire questa strada”, ha concluso, emozionata, mentre stringeva la targa dorata consegnata poco dopo le 18.
Un traguardo che parla di talento, impegno e – come in regata – della capacità di cogliere l’attimo giusto.





