Operazione antidroga: cinque narcotrafficanti arrestati in un blitz spettacolare - ©ANSA Photo
Trapani, 22 giugno 2024 – Cinque cittadini tunisini sono stati arrestati dalla polizia e dalla guardia di finanza di Trapani su ordine della Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga. L’operazione, partita il 20 ottobre scorso lungo la costa trapanese, ha portato al sequestro di oltre 670 chili di hashish e al fermo di due imbarcazioni tra le acque italiane e quelle internazionali davanti a Marsala.
Tutto è cominciato all’alba, quando gli agenti della squadra mobile di Trapani e Palermo, coordinati dal Servizio centrale operativo, hanno notato un gommone con un potente motore fuoribordo a poche miglia dalla costa di Marsala. Secondo gli investigatori, il mezzo si stava dirigendo verso le acque internazionali, probabilmente per incontrare un’altra barca. I radar del reparto operativo aeronavale delle Fiamme gialle di Palermo hanno seguito ogni loro mossa.
Poco dopo, il gommone si è avvicinato a un peschereccio tunisino. Gli uomini della guardia di finanza hanno osservato da lontano, senza intervenire subito, il passaggio di diversi colli di grandi dimensioni dal peschereccio al gommone. Un trasferimento rapido, quasi automatico. Solo quando il gommone ha invertito la rotta e si è diretto verso la costa di Marsala è scattato il piano d’azione.
Il ritorno verso la terraferma non è passato inosservato. Le Fiamme gialle hanno seguito il natante fino a quando è entrato nelle acque territoriali italiane. A quel punto è iniziato l’inseguimento: una corsa ad alta velocità tra le onde, con il conducente del gommone che, braccato, ha tentato di liberarsi di parte del carico gettando alcuni pacchi in mare. I finanzieri però sono riusciti a recuperare subito i colli. Dentro c’erano panetti di hashish per più di 160 chili.
Nel frattempo, il peschereccio tunisino ha provato a scappare nelle acque internazionali. Ma la fuga è durata poco: inseguito dalle motovedette italiane, l’equipaggio ha gettato in mare undici colli, anche quelli recuperati, con oltre 600 chili di hashish. L’imbarcazione è stata fermata a poche miglia dal confine con le acque tunisine. I finanzieri sono saliti a bordo e hanno preso il controllo della barca.
In tutto sono stati sequestrati 670 chili di hashish. Il provvedimento della Dda di Palermo è stato confermato dal gip del Tribunale di Trapani. Quattro dei cinque tunisini fermati sono finiti in carcere con l’accusa di traffico internazionale di droga e associazione a delinquere. Il quinto, membro dell’equipaggio del peschereccio, è stato invece scarcerato e portato al centro di permanenza e rimpatrio di Milo, in attesa del rimpatrio.
Secondo gli investigatori, questa operazione fa parte di un più ampio controllo contro l’immigrazione irregolare e i traffici illeciti via mare tra Sicilia e Tunisia. “Monitorare le rotte marittime resta una priorità”, ha detto un funzionario della guardia di finanza presente all’operazione. “Le organizzazioni criminali cercano ogni varco possibile”.
Sul molo di Marsala, poco dopo il sequestro, i finanzieri hanno scaricato i colli uno a uno. Un agente si è tolto i guanti blu e li ha gettati in un bidone, mentre un altro segnava sul taccuino il numero dei panetti recuperati.
Meta title: Trapani, sequestrati 670 chili di hashish: fermati cinque tunisini
Meta description: Maxi sequestro di hashish tra Marsala e le acque internazionali: cinque tunisini fermati dalla polizia e dalla guardia di finanza.
Frase chiave Yoast: Sequestro hashish Trapani
Bologna, 27 ottobre 2024 – Il Teatro Comunale di Bologna si prepara a festeggiare, il…
Palermo, 8 giugno 2024 – Un nuovo avviso di conclusione indagini è stato notificato giovedì…
Sciacca, 6 giugno 2024 – Venticinque cani stipati in un appartamento nel cuore di Sciacca,…
Roma, 20 giugno 2024 – Il Ministero della Cultura ha annunciato un investimento da 300…
La recente cronaca nera italiana riporta alla luce episodi inquietanti legati alla presenza di armi…
Giano dell'Umbria si appresta a vivere un evento imperdibile: la Mangiaunta, un festival dedicato all'olio…