Nel cuore pulsante della Sicilia, l’associazione Acto Sicilia ha avviato un progetto innovativo che si propone di affrontare la maternità in tutte le sue forme, con particolare attenzione alle donne che combattono contro il cancro. Intitolato ‘Labia-Madri d’Amore’, questo progetto si fonda su valori essenziali quali cura, amore e diritti, creando un ponte tra la sofferenza e la rinascita attraverso una serie di iniziative che coinvolgono pazienti, medici, associazioni e istituzioni.
La maternità, specialmente in situazioni di fragilità come la malattia oncologica, è un tema complesso e delicato. Acto Sicilia ha quindi promosso una riflessione collettiva su aspetti cruciali come l’adozione, l’affido e il diritto alla genitorialità, garantendo che ogni donna, indipendentemente dalla sua condizione di salute, possa aspirare a vivere la propria maternità pienamente. Questo approccio non solo supporta le donne nel loro percorso di cura, ma abbraccia anche la dimensione affettiva e relazionale della maternità, creando una rete solidale attorno a chi vive questa esperienza.
Iniziative di sensibilizzazione
Le iniziative di sensibilizzazione organizzate da Acto Sicilia sono molteplici e variegate. Un importante alleato in questo percorso è la Lega Navale Italiana (LNI), con cui l’associazione collabora attivamente da anni. La sinergia tra queste due realtà ha dato vita a eventi unici, in grado di unire il simbolismo del mare con la memoria e la speranza. L’acqua, con il suo incessante movimento, diventa un simbolo di vita e rinascita, un messaggio di continuità anche dopo le esperienze più dure.
Uno dei momenti più toccanti si è tenuto nella splendida Ortigia, in occasione della Festa della Mamma e della Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico. Qui, una straordinaria installazione di Land Art ha trasformato piazza Minerva in una distesa di copertine colorate. Queste opere uniche, create da pazienti oncologici, caregiver e volontari attraverso un’attività terapeutica nota come Lanaterapia, sono state donate a bambini del territorio e a minori non accompagnati. Questo gesto di amore e solidarietà ha toccato il cuore della comunità.
Collaborazione e progetti futuri
Oltre all’installazione, l’evento ha incluso la proiezione di un video-racconto del progetto ‘Labia-Madri d’Amore’, realizzato dal filmmaker Emanuele Boccaccini. Questo racconto visivo ha saputo catturare le emozioni e le esperienze delle donne coinvolte, mettendo in luce la forza e la resilienza di chi affronta la malattia con coraggio e determinazione.
La collaborazione tra Acto Sicilia e LNI non si limita a eventi di sensibilizzazione. È nato anche un libro intitolato ‘La Vela Magica’, edito da Algra, che sarà presente all’edizione 2025 del Salone del Libro di Torino. Scritto da Giusy Scandurra, direttrice dell’Unità operativa complessa di Oncologia medica dell’ospedale Cannizzaro, e dal contrammiraglio Agatino Catania, il libro racconta una storia vera di malattia e ripartenza. Attraverso il viaggio di una madre e delle sue figlie, il racconto affronta il momento più buio della tempesta, trasformando il mare da ostacolo a risorsa.
Una rete di supporto attiva
Acto Sicilia si distingue per essere una rete attiva e inclusiva, focalizzata sull’offrire ascolto, supporto e informazioni alle donne colpite da tumori ginecologici. La sua missione va oltre il semplice aiuto, cercando di costruire una comunità dove ciascuna voce possa essere ascoltata e ogni esperienza condivisa. Attraverso percorsi di formazione, incontri e laboratori, l’associazione crea uno spazio sicuro per le donne, permettendo loro di esprimere le proprie paure e speranze.
Il progetto ‘Labia-Madri d’Amore’ rappresenta quindi un’importante iniziativa non solo per le donne malate, ma per l’intera comunità. La maternità, in tutte le sue forme, è un tema che merita attenzione e rispetto. Acto Sicilia, attraverso il suo impegno, si pone come faro di speranza e rinascita. Le azioni concrete e la riflessione collettiva sono il motore di un cambiamento positivo e necessario, affinché ogni donna possa vivere il proprio diritto alla maternità e alla cura, anche nei momenti più difficili. La Sicilia, con il suo mare e la sua cultura, diventa così il palcoscenico di una nuova narrazione, dove la vita e la maternità possono risplendere anche nell’oscurità della malattia.