‘Notriphobia’ di cosa si tratta e come si manifesta la nuova patologia del viaggiatore

Hai mai sentito parlare di ‘Notriphobia’? È la nuova patologia di cui soffrono i viaggiatori: ecco in cosa consiste.

Per ogni nostra paura esiste un nome che spiega in che cosa essa consista. ‘Aracnofobia’ è la paura dei ragni, ‘agorafobia’ è la paura degli spazi aperti, al contrario la ‘claustrofobia’ è il terrore per gli ambienti stretti e chiusi e così via. Ma hai mai sentito parlare di ‘Notriphobia’?

cos'è Notriphobia
Cos’è e come si manifesta la ‘Notriphobia’ (Arabonormannounesco.it)

Forse nessuno te l’ha mai detto prima d’ora, ma si tratta di una patologia di cui soffrono moltissimi viaggiatori. Vien da sé che sia un timore legato alla pratica di organizzare le vacanze e pianificare la partenza.

Se sei curioso di saperne di più e, soprattutto, se vuoi scoprire se anche tu presenti questo disturbo faresti bene a continuare subito a leggere il nostro articolo di oggi. Ciò che stiamo per rivelarti potrebbe letteralmente cambiarti la vita, oltre che il modo di viaggiare!

Cos’è e come si manifesta la ‘Notriphobia’: la nuova patologia del viaggiatore

Per capire esattamente che cos’è e come si manifesta la ‘Notriphobia’ è utile analizzare nel dettaglio l’origine del termine. Si può scomporre in tre parole, ‘no-trip-phobia’,che letteralmente significa ‘paura di non aver nessun viaggio previsto per il futuro’. Già da qui dovremmo essere riusciti a farci un’idea su che tipo di paura si tratti.

come si manifesta Notriphobia
‘Notriphobia’: La nuova paura del viaggiatore (Arabonormannounesco.it)

Di fatto viaggiare è un qualcosa in grado di renderci felici. Un’esperienza totalizzante che arricchisce la nostra persona oltre che la nostra cultura. Inoltre, è un modo per concedersi un po’ di relax e fuggire almeno per qualche giorno dalla frenesia della vita quotidiana.

Non c’è quindi da stupirsi se gli studi condotti dall’Osservatorio sui trend estivi di PiratinViaggio abbiano rivelato che per ben il 60% degli italiani intervistati viaggiare sia una priorità. Da qui deriva che ben 4 italiani su 10, a volte senza nemmeno saperlo, soffrono di ‘Notriphobia’. Un disturbo che tende a crescere soprattutto con l’arrivo della bella stagione e delle vacanze estive.

Tale fobia si scatena concretamente nel momento in cui ci si rende conto di non aver ancora prenotato un viaggio né tanto meno acquistato dei biglietti aereo o del treno. Di conseguenza nasce la paura di non avere viaggi in programma che equivale a non avere occasione di evadere dalla routine. In particolare, c’è una generazione che più di tutte le altre ha manifestato questa paura. La cosiddetta Gen Z, vale a dire le persone nate tra il 1997 e il 2012.

Per l’esattezza si è notato che su 1.200 partecipanti al sondaggio, ben il 53% di chi soffre di ‘Notriphobia’ appartiene a questo gruppo. Nulla, però, è ancora perduto! Per cercare di tenere a bada questa fobia è possibile adottare qualche trucchetto. Per esempio, può essere utile pianificare per tempo i giorni di ferie e prenotare in anticipo strutture ricettive e mezzi di trasporto. Questo sistema ci aiuterà anche a risparmiare!

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