Nino Frassica adesso si trova in guai seri, con due procedimenti a suo carico. Sono diversi i reati contestati ai suoi danni: eccoli.
Abile a tenere incollati allo schermo i telespettatori di Che Tempo Che Fa con le sue battute e le sue freddure, a telecamere spente Nino Frassica sta vivendo un vero e proprio dramma personale, causato dalla scomparsa del suo gatto Hiro. Questa situazione l’ha portato a ricevere due procedimenti a suo carico, con diversi reati contestati.
Ormai sono passate delle settimane dalla scomparsa di Hiro, amato gatto di Nino Frassica. Il felino ha deciso di allontanarsi dalla sua casa di Spoleto, salvo non fare più ritorno. Il comico siciliano sta facendo di tutto per rintracciarlo, al punto che ha iniziato a pensare che lo stiano trattenendo a forza e non lo vogliano ridare. Infatti sembra proprio che i nuovi proprietari non riconoscano Nino come padrone e non c’è nemmeno modo di andare dal veterinario per leggere il suo microchip.
Nel frattempo Nino avrebbe messo anche una taglia sul suo gatto, con chiunque glielo riporti che sarà ricompensato con 10mila euro. Questa situazione sta stressando e non poco il comico protagonista di Che Tempo Che Fa e sembra proprio che sia finito nei guai a causa della ricerca del suo amato felino. Infatti Frassica potrebbe andare incontro a ben due procedimenti penali, con diverse accuse che pendono sul suo capo. In queste ore sono spuntati anche i reati che avrebbe commesso Nino, con i suoi follower che sono rimasti a bocca aperta.
Nino Frassica finisce nei guai: i reati contestati all’attore
L’attore Nino Frassica è attualmente oggetto di indagine da parte della procura di Spoleto, in merito alle polemiche legate alla scomparsa del gatto Hiro. Secondo quanto riportato dal Corriere dell’Umbria, la vicenda ha reso amara l’esperienza per i proprietari del gatto, in particolare la moglie e la figlia di Frassica, che hanno vissuto settimane di apprensione cercando il loro amato animale e addirittura sospettando di sequestro.
Dopo la scomparsa di Hiro, due nuclei familiari sono stati accusati di essere coinvolti nella sparizione. Proprio queste accuse hanno portato a denunce e procedimenti legali, con gli accusati che a loro volta hanno coinvolto un avvocato per difendersi dalle accuse sostenendo che si tratta di calunnie prive di fondamento. Il commissariato di polizia spoletino ha avviato due distinti procedimenti in seguito alle denunce presentate.
Nel secondo fascicolo, l’attore Nino Frassica, sua moglie e la figlia di quest’ultima sono stati inseriti, in seguito alla denuncia di una coppia residente in piazza Campello, la stessa che era stata coinvolta da Frassica su Instagram. Tra le ipotesi di reato troviamo diffamazione aggravata, stalking e istigazione a delinquere. Inoltre la vicenda è diventata contestatissima sui social media, con chi difende Nino Frassica e la famiglia e chi invece accusa l’attore di avere esasperato la situazione.
