In Italia si stima che ogni anno vengano diagnosticati circa 8.800 tumori allo stomaco negli uomini e 5.900 nelle donne. Il primo sintomo.
Il tumore allo stomaco, pur essendo meno comune rispetto ad altre forme di cancro, come il tumore al seno o al polmone, può avere gravi conseguenze se non diagnosticato e trattato precocemente. Spesso, invece, i primi sintomi vengono sottovalutati o scambiati per altro. Ecco cosa è importante sapere su questa malattia e come affrontarla con determinazione.
In Italia si stima che ogni anno vengano diagnosticati circa 8.800 tumori allo stomaco negli uomini e 5.900 nelle donne. Poiché il cancro gastrico può progredire silenziosamente nelle fasi iniziali, la diagnosi precoce è fondamentale per un trattamento efficace e per migliorare le prospettive di sopravvivenza. Test diagnostici come la gastroscopia, la biopsia e gli esami di imaging possono essere utilizzati per confermare la presenza di tumori gastrici e determinare lo stadio della malattia.
Il trattamento del tumore allo stomaco dipende dalla stadiazione e dalla localizzazione del tumore, ma può includere interventi chirurgici, chemioterapia, radioterapia, terapie mirate e immunoterapia. Le prospettive di sopravvivenza dipendono da vari fattori, tra cui lo stadio del tumore, la salute generale del paziente e la risposta al trattamento.
I sintomi del tumore allo stomaco
L’adenocarcinoma gastrico, che costituisce circa il 90-95% dei tumori dello stomaco, ha origine dalle cellule della mucosa gastrica e può essere suddiviso in diverse categorie anatomiche in base alla sua localizzazione. L’adenocarcinoma gastrico può essere distintamente classificato in due principali sottotipi anatomici: il prossimale e il distale. Il prossimale, situato più vicino all’esofago, mentre il distale è localizzato più vicino al piloro o al duodeno. Tra i tumori della regione antro, la parte più distale dello stomaco, il più diffuso rappresenta circa il 50% di tutti i tumori dello stomaco.
Questo sottotipo colpisce prevalentemente il sesso maschile. Solitamente, si manifesta sotto forma di formazioni simil-polipoidi o di diffusa infiltrazione della parete del viscere.
Il tumore gastrico di tipo diffuso, caratterizzato da una frequenza leggermente inferiore, non presenta preferenze di genere e colpisce uomini e donne in modo indistinto. L’età media alla diagnosi per questo sottotipo è di 45 anni. Uno dei tratti distintivi del tumore allo stomaco è la sua natura subdola e spesso asintomatica nelle fasi iniziali.
Tuttavia, ci sono alcuni segnali che possono indicare la presenza di questa malattia. Disagio nella zona addominale superiore, spesso descritto come dolore o pressione, può essere un sintomo iniziale del cancro gastrico. Problemi di digestione, come sensazione di pienezza dopo aver mangiato solo pochi bocconi o difficoltà nella deglutizione, possono essere segnali di allarme. Una perdita di appetito persistente e una perdita di peso non spiegata possono indicare problemi dello stomaco, inclusi tumori. Nausea, vomito e sensazione di malessere possono essere sintomi correlati al cancro gastrico, specialmente se persistenti. La presenza di sangue nelle feci o nel vomito può indicare sanguinamento interno, spesso associato a tumori allo stomaco avanzati.
