Loredana Bertè, la drammatica morte della sorella Mia Martini: “Mi ha fatto cadere dentro la bara con lei”

Loredana Bertè rivela il particolare sulla drammatica morte della sorella Mia Martini. Quelle parole così dure sono un vero pugno al cuore.

Torna al centro dell’attenzione Loredana Bertè, la cantante italiana che al momento è in gara a Sanremo e che con la prima sua esibizione è riuscita a mettere in accordo una parte della giuria. Eppure il motivo che la riporta a far parlare di sé ha a che fare con qualcosa di diverso.

Loredana Bertè, quel doloroso retroscena sulla sorella
Loredana Bertè, la confessione sulla morte della sorella Mia Martini (Foto Ansa) – arabonormannaunesco.it

L’artista, in diverse occasioni, ha parlato della sua famiglia e in particolare del rapporto che la legava alla sorella Mia Martini, scomparsa nel 1995, e anche della loro infanzia. La stessa che non è mai stata troppo positiva per via di loro padre Giuseppe, un uomo violento.

Loredana Bertè: “Sono sicura, è stato lui a ucciderla”

Per molti anni con lui non ebbe contatti, fino al giorno del funerale della sorella. A Verissimo ha raccontato: “Mio padre mi ha preso a calci e pugni all’obitorio, mi ha fatto cadere dentro la bara con lei. Mi aveva strappato i capelli, sono dovuta andare a Roma e fare punture per far ricrescere dei buchi”. Insomma, una confessione davvero drammatica quella della cantante, che sottolinea come il padre sia sempre stato violento con tutta la sua famiglia. Sia con le figlie che con loro madre.

Loredana Bertè, il drammatico racconto sulla morte della sorella
Loredana Bertè racconta i retroscena sulla sua famiglia (Foto Ansa) – arabonormannaunesco.it

Sempre nel salotto di Verissimo ha ricordato di quando, incinta di otto mesi, quest’ultima è stata malmenata in modo brutale dall’uomo. Metteva Beethoven quando doveva picchiare qualcuno” ha ammesso, accusando Giuseppe anche della morte della sorella Mia Martini: Quando mi chiedono perché sia così sicura che sia stato lui ad uccidere mia sorella, resto in silenzio. Lo so, è andata così. La scena me la sono immaginata tante volte”.

E ancora: “Lui che apre la porta, la trova a fumare una canna e inizia a picchiarla selvaggiamente. L’ha ammazzata di botte. Quando l’ho vista nella bara era piena di lividi“. Ricordiamo che Mia Martini venne trovata senza vita il 14 maggio 1995, nel suo appartamento di via Liguria 2 a Cardano al Campo, in provincia di Varese. Si era trasferita in quel luogo da circa un mese per essere più vicina al padre, con il quale si era riconciliata.

Il suo corpo è stato trovato dal suo manager che, visti i tanti giorni di irreperibilità, ha fatto intervenire i vigili del fuoco per sfondare la porta. La cantante venne trovata sul suo letto, con ancora indosso il pigiama e con le cuffie del mangianastri portatile nelle orecchie, il suo braccio era proteso verso un vicino apparecchio telefonico.

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