Lancio di sassi e frasi razziste: decisione pesantissima

L’ennesimo triste episodio caratterizza una partita di calcio: il Giudice Sportivo non ha risparmiato nessuno. Il provvedimento

Un altro episodio, l’ennesimo dell’ultimo periodo, con protagonista una parte di tifoseria poco rispettosa (ed è un eufemismo) nei confronti del direttore di gara e dei rivali. Questa volta il Giudice Sportivo non ha avuto clemenza come confermano i provvedimenti conseguenti.

Lancio sassi insulti razzisti match promozione Lazio
Sassi e insulti: match finisce nel caos – arabonormannaunesco

Protagonisti i tifosi di una squadra del Girone D del campionato di Promozione del Lazio che durante una gara giocatasi a Lariano, comune della Città Metropolitana di Roma, hanno inveito con frasi razziste contro la terna arbitrale e lanciato sassi in campo, sia contro l’arbitro che contro un suo assistente.

Per fortuna non ci sono state conseguenze gravi, né ai danni dell’arbitro né contro le altre persone che erano presenti sul terreno di gioco. Le conseguenze del gesto, tuttavia, non sono tardate ad arrivare.

Promozione, tifosi lanciano sassi e insultano arbitro: la decisione del giudice

La gara tra Atletico Lariano e Indomita Pomezia del Girone D del campionato di Promozione laziale si è conclusa nel peggior modo possibile, come confermano i provvedimenti del Giudice Sportivo sono arrivati pochi giorni dopo la conclusione dei fatti.

Insulti contro l’arbitro e i suoi assistenti, lanci di grossi sassi sul terreno di gioco e infine spintoni e schiaffi a fine gara sempre contro l’arbitro. La comunicazione del Giudice Sportivo non lascia molti dubbi a tal proposito e accusa anche diverse persone riconducibili alla società Atletico Lariano, entrate senza permesso negli spogliatoi con fare violento contro l’arbitro subito dopo la conclusione della partita.

Atletico Lariano Pomezia decisione giudice sportivo
La decisione su Lariano-Indomita Pomezia (LaPresse) – arabonormannaunesco

Ecco alcuni estratti del comunicato Lnd Lazio 245 del Giudice Sportivo: “Al 30′ del primo tempo dei tifosi lanciavano all’interno del recinto di gioco 4 o 5 sassi della grandezza di circa tre cm, dei quali uno colpiva l’arbitro ad una gamba, senza conseguenze, ed altri due cadevano a circa un mezzo metro da un assistente arbitrale”.

Poi continua: “Al 42′ del secondo tempo, dopo l’espulsione di un calciatore della società ospitata, l’arbitro veniva prima fatto oggetto di espressioni di stampo discriminatorio razziale e, successivamente aggredito con spinte e schiaffi da alcune persone non identificate, riconducibili alla società, entrate indebitamente nell’area degli spogliatoi”.

Alla fine il giudice ha stabilito le seguenti pene: 2.500 euro di multa al Lariano e diffida del campo a causa del comportamento dei tifosi di casa. Con un altro episodio simile, scatterà la squalifica.

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