La stagione calcistica entra nella sua fase decisiva. Momento importante per la Juventus che si sta giocando lo Scudetto in un duello serrato con l’Inter
Lunedì 22 Gennaio, a Riad, verrà assegnato il primo trofeo della stagione calcistica, la Supercoppa italiana, con la finale tra l’Inter e il Napoli che capita in una fase tra le più delicate dell’annata con tutte le grandi del nostro campionato che si preparano ad affrontare mesi importanti, quelli che porteranno ai verdetti in tutte le competizioni.
In primis la corsa scudetto in cui si sta profilando un lungo appassionante duello tra l’Inter, campione d’inverno e favorita d’obbligo e la Juventus che può essere considerata l’autentica sorpresa del campionato. Nessuno alla vigilia della stagione vedeva nella squadra di Massimiliano Allegri una possibile alternativa ai nerazzurri nella corsa Tricolore.
Grazie invece a una crescita imperiosa, sia della squadra nel suo complesso che di alcuni singoli criticatissimi fino a qualche mese fa, su tutti Dusan Vlahovic, la Juventus si è inserita nella scia dell’Inter arrivando a minacciarne seriamente il primato in classifica. E sabato 4 febbraio è in programma a San Siro lo scontro diretto che può valere un pezzo di Scudetto.
Juventus, l’elogio la dice tutta sulla stagione dei bianconeri
L’importanza della stagione fin qui disputata dai bianconeri è stata messa in risalta da non pochi opinioni. Tra questi l’ex centrocampista di Juventus e Fiorentina Angelo Di Livio, il quale in un intervento in diretta su TvPlay ha elogiato apertamente il cammino fino ad ora compiuto dalla Juve. “È una fortuna che la Juve stia facendo questo campionato altrimenti la Serie A sarebbe già finita, un po’ come accaduto lo scorso anno con il Napoli. La lotta con l’Inter per la conquista dello scudetto è appassionante e ricco di tensioni e polemiche“.
Tra le due società del resto non è mai corso buon sangue, come lo stesso Di Livio ha avuto modo di sottolineare: “Nella storia del calcio italiano esiste da sempre un’accesa rivalità tra i due club e tutto quello che si dice o si fa viene enfatizzato e ingigantito”. Secondo l’ex centrocampista cresciuto nel settore giovanile della Roma la sfida tra nerazzurri e bianconeri durerà fino al termine del campionato e nessuna delle due mollerà prima dell’altra.
La favorita per lo scudetto però resta una: “Mi arrabbio quando Inzaghi e i dirigenti dell’Inter negano l’evidenza: la squadra più forte è la loro, come si fa a negarlo?“. Sarà il campo da qui a giugno ad esprimere il verdetto definitivo.
