Tempo di vacanze e tempo anche di truffe. Una, in particolare, sta mandando in rovina milioni di turisti. Vediamo di cosa si tratta.
Vacanza fa rima non solo con sole, mare, divertimento e relax. Molto spesso vacanza fa rima anche con truffa. C’è una truffa che, in particolare, ogni anno, colpisce milioni di poveri turisti i quali, poi, si ritrovano con il conto svuotato. Vediamo come non cascarci.
Il conto alla rovescia è ormai iniziato. Il primo sole ci ha già fatto venire voglia di partire per il mare o la montagna e molti di noi stanno già pensando di prenotare le prossime vacanze. Anche perché, solitamente, prenotare con un bel po’ di anticipo consente di trovare occasioni migliori e di avere più scelta.
Il fai-da-te ha preso il sopravvento anche in questo settore e ben pochi, ormai, per organizzare una vacanza si rivolgono alle classiche agenzie di viaggio. La maggior parte di noi, anche per risparmiare, si affida a qualche portale online visto che ormai ce ne sono tantissimi.
Ma attenzione perché sul web la truffa è sempre dietro l’angolo. Ogni anno milioni di turisti si ritrovano con le valigie già pronte ma il conto in rosso a causa di una truffa molto particolare in cui è facilissimo cascare senza accorgersi di nulla fino all’ultimo.
Vacanze: non cadere in questa truffa
La chiamano la “truffa delle vacanze” e, nonostante esista ormai da tempo, ogni anno milioni di persone ci cascano e perdono un mucchio di soldi. Vediamo a cosa bisogna prestare attenzione per non incorrere in brutte sorprese.
Due cose sono infinite: l’Universo e le truffe! Ogni giorno milioni di persone devono lottare per difendersi da tentativi di truffa di ogni genere. Tra le più pericolose c’è proprio quella che riguarda le vacanze e che viene messa in atto pressappoco in questo periodo, quando le persone iniziano a prenotare per i primi weekend al mare.
La maggior parte di noi prenota la struttura attraverso siti appositi. Uno dei più noti è Booking.com che, solitamente, consente di spendere meno rispetto alla prenotazione fatta direttamente in hotel. Spesso, chi prenota su Booking.com, si è visto arrivare un messaggio “sospetto” nel quale l’utente viene avvisato di una possibile cancellazione della prenotazione a causa di un pagamento rifiutato. Il messaggio invita, dunque, il malcapitato di turno a cliccare su un link per effettuare nuovamente il pagamento.
Il link, però, rimanda ad un sito fasullo che assomiglia in tutto e per tutto a quello originale. Una volta entrato sul sito falso, all’utente viene richiesto di inserire i dati della propria carta di credito per effettuare nuovamente il pagamento. Chi cade in questa trappola, dunque, non solo perde i soldi in quanto effettua un pagamento a dei truffatori ma permette anche ai malviventi di appropriarsi dei dati della carta di credito. Che fare per difendersi? Per prima cosa non bisogna mai cliccare su link sospetti. Inoltre, in caso di dubbi, è sempre meglio contattare direttamente il gestore della struttura tramite i canali ufficiali del sito di prenotazioni.